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Durata batteria MacBook Pro TB


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Salve!
Ho da poco il mio primo nuovo MacBook Pro 15 con Touch Bar
Ho iniziato a lavorare con il programma Lightroom a un catalogo di foto collegato a una memoria esterna, la batteria ha durato circa 2 ore fino il messaggio in cui mi chiedeva di attaccarlo alla corrente
Volevo sapere se è normale visto la famosa nuova batteria più performante.

Un'altra domanda visto l'occasione, ho una leggera custodia di peluche per il Macbook, ma ho notato che con questa è già la seconda volta che scalda molto il MacBook, porta danneggiamenti questi surriscaldamenti ?

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Ti rispondo a braccio:

 

1) l'autonomia "normale" di un MacBook è calcolata su un uso "normale". Tu stai usando Lightroom, tra indicizzazioni e rendering credo sia un lavoro pesante, che assorbe molta energia. Lo verifichi facilmente in /Applicazioni/Utility/Monitoraggio Attività > Energia

1b) cosa intendi per "memoria esterna? E' uno stato solido o un disco rigido? E chi lo alimenta? se l'alimentazione proviene dalle batterie del MacBook, evidentemente questo è un assorbimento aggiuntivoche potrebbe addirittura equivalere a quello dell'intero MacBook.

 

2) gran parte del lavoro degli ingegneri che progettano un MacBook, è rivolto alla gestione del calore, e del modo più efficace di smaltirlo, visto la ridotta massa dell'oggetto e il notevole carico termico. Quindi, alluminio, ampie superfici radianti, accorgimenti (throttle) per proteggere il funzionamento. Direi che una custodia, anche leggera, è un modo per rendere vani tutti questi sforzi, e per condannare il MacBook all'inferno. Parere personale. Come è il mio parere personale che un paio di sgraffietti rendono più personale e vissuto il MacBook, purchè non si surriscaldi.

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5 ore fa, 167-761 dice:

Ti rispondo a braccio:

 

1) l'autonomia "normale" di un MacBook è calcolata su un uso "normale". Tu stai usando Lightroom, tra indicizzazioni e rendering credo sia un lavoro pesante, che assorbe molta energia. Lo verifichi facilmente in /Applicazioni/Utility/Monitoraggio Attività > Energia

1b) cosa intendi per "memoria esterna? E' uno stato solido o un disco rigido? E chi lo alimenta? se l'alimentazione proviene dalle batterie del MacBook, evidentemente questo è un assorbimento aggiuntivoche potrebbe addirittura equivalere a quello dell'intero MacBook.

 

2) gran parte del lavoro degli ingegneri che progettano un MacBook, è rivolto alla gestione del calore, e del modo più efficace di smaltirlo, visto la ridotta massa dell'oggetto e il notevole carico termico. Quindi, alluminio, ampie superfici radianti, accorgimenti (throttle) per proteggere il funzionamento. Direi che una custodia, anche leggera, è un modo per rendere vani tutti questi sforzi, e per condannare il MacBook all'inferno. Parere personale. Come è il mio parere personale che un paio di sgraffietti rendono più personale e vissuto il MacBook, purchè non si surriscaldi.


Grazie per la tua risposta!
Visto che sei decisamente esperto, ne approfitto per chiederti altri piccoli dubbi, sicuramente stupidi, ma che non riesco a non pensarci

1) Si, in effetti ho lavorato su un catalogo di 400 foto
1b) Per memoria esterna intendevo un hard disk esterno in cui utilizzo per lavorare sui cataloghi di foto che salvo al suo interno, dunque alimentato dal MacBook


2) Ho recepito il tuo ragionamento, di fatti accorgendomi che la parte destra era più calda per via della custodia che andava a ostruire un po la fuoriuscita dell'aria calda. L'ho prontamente tolta, e da ora in poi lo userò sempre su superficie piane senza custodia. Siccome l'ho tratto come un gioiellino, mi devo preoccupare di questa stupidata che ho fatto ben 2 volte? Non dico che era bollente, ma era decisamente caldo
 

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io sono dell'idea che un Mac, come tutte le macchine, vada sfruttato. Senza sovraffaticarlo inutilmente, ovvio, ma "deve lavorare".

 

Calcola che il solo HD esterno ti consuma circa 10 volte l'energia che consuma l'SSD interno del MacBook. Vedi un po' tu...

 

Prova eventualmente a verificare il tuo flusso di lavoro: un'idea che ti posso dare è di importare le foto direttamente nel MacBook, lavorarle (quindi sul SSD), e poi esportare le versioni. Nessun inciampo di dischi esterni, e hai il vantaggio che Time Machine provvederebbe automaticamente a tenere copia di backup di tutto il lavorato.

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2 ore fa, 167-761 dice:

io sono dell'idea che un Mac, come tutte le macchine, vada sfruttato. Senza sovraffaticarlo inutilmente, ovvio, ma "deve lavorare".

 

Calcola che il solo HD esterno ti consuma circa 10 volte l'energia che consuma l'SSD interno del MacBook. Vedi un po' tu...

 

Prova eventualmente a verificare il tuo flusso di lavoro: un'idea che ti posso dare è di importare le foto direttamente nel MacBook, lavorarle (quindi sul SSD), e poi esportare le versioni. Nessun inciampo di dischi esterni, e hai il vantaggio che Time Machine provvederebbe automaticamente a tenere copia di backup di tutto il lavorato.


Avevo scelto di lasciare tutto su un HD esterno perchè tutti i lavori pesano all'incirca 200 GB
Potrei eventualmente però, seguendo il tuo consiglio, esportarli alla prima nel MacBook, fare tutto il lavoro e poi con versioni definitive archiviarlo su HD esterno
Il Macbook che ho ha l'archiviazione di 256 GB, per quello avevo optato lavorare con un HD esterno.. 

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