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software regolazione colore plotter base acqua


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Salve a tutti, come da titolo sapreste indicarmi un software per la regolazione del colore per la stampa con plotter a base acqua.

il problema principale è che con gli inchiostri compatibili, i rossi vengono molto sbiaditi.

Ho provato la demo di powerplotter, ma non sono riuscito ad avere un miglioramento significativo, c'è da dire che nella versione di prova, molte features sono bloccate.

il plotter che uso è un epson SureColor T7200, gli inchiostri sono della Sfera.

 

Grazie

 

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Non so se ti può essere d'aiuto.. noi abbiamo inchiostri e macchine diverse da te però per fare in modo che i 3 plotter (marca, modello e inchiostri uguali tra loro) stampino uguale e con una buona fedeltà del colore abbiamo uno spettrofotometro Barbieri. Praticamente calibra le macchine in base al materiale da stampare (dato che ognuno ha un punto di bianco diverso) in modo che il colore risulti sempre uguale e crea delle curve che utilizziamo poi per copiare i documenti in macchina (tramite software GMG).

I nostri sono inchiostri base solvente, non acqua, ma il problema era uguale, soprattutto perchè avendo 3 macchine era piuttosto scomodo che stampassero ognuna in modo diverso. Noi siamo poi tornati agli inchiostri originali perchè i compatibili ci davano problemi però è un altro discorso...

 

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Grazie per la risposta, 

In effetti avrei uno spettrofotometro; quindi mi servirebbe un software specifico per calibrare i colori tramite questo strumento?

Purtroppo sono ignorante in materia, poiché finora mi arrangiavo correggendo i colori manualmente, che a me sta bene, solo che il rosso medio (M=100-G=100) in stampa sembra mancare di circa un 40% di giallo e non ce modo di fare venire una cosa decente.

 

 

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Io non sono direttamente sulle macchine da stampa però quello che fanno i miei colleghi a grandi linee è questo..

stampano la "patch" di colori sul materiale da calibrare (praticamente quella che si vede nella prima pagina del pdf http://www.tecnologiegrafiche.com/TECNOLOGIEGRAFICHE/Barbieri_Electronic_files/Barbieri-SpectroLFP-S2.pdf 

e lo spettrofotometro "valuta" com'è stato stampato il colore rispetto a come dovrebbe essere in realtà e applica delle modifiche per far sì risulti fedele.

A noi è stato dato un "pacchetto Barbieri + GMG", probabilmente hanno fatto un accordo le 2 aziende, e credo funzionino in simultanea perchè dopo ogni calibrazione di materiale si crea una curva che noi grafici usiamo quando copiamo il file sulla macchina da stampa.

Quindi in fase di copia, tramite il software, scegli ad esempio tramite un menu a tendina di inviare il tuo file alla macchina "pinco palla" (se ne hai più di una) abbinata al materiale "X" (es. pvc per esterno, pvc economico, carta da affissioni, ecc..) e lui sa già che modifiche fare al colore. 

In più ha altre funzioni utili (annidamento dei file per sprecare meno materiale, ti mette già gli occhielli negli striscioni, abbondanze, ecc ecc...)

Mi dispiace non poter essere più tecnica..

 

Però mi viene da dire che se tu stampassi la patch con la tua macchina che stampa il rosso sbiadito, lo spettrofotometro con il software abbinato dovrebbe "notare" questa differenza e caricare il giallo per arrivare al risultato corretto..

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21 ore fa, Lalla83 dice:

Io non sono direttamente sulle macchine da stampa però quello che fanno i miei colleghi a grandi linee è questo..

stampano la "patch" di colori sul materiale da calibrare (praticamente quella che si vede nella prima pagina del pdf http://www.tecnologiegrafiche.com/TECNOLOGIEGRAFICHE/Barbieri_Electronic_files/Barbieri-SpectroLFP-S2.pdf 

e lo spettrofotometro "valuta" com'è stato stampato il colore rispetto a come dovrebbe essere in realtà e applica delle modifiche per far sì risulti fedele.

A noi è stato dato un "pacchetto Barbieri + GMG", probabilmente hanno fatto un accordo le 2 aziende, e credo funzionino in simultanea perchè dopo ogni calibrazione di materiale si crea una curva che noi grafici usiamo quando copiamo il file sulla macchina da stampa.

Quindi in fase di copia, tramite il software, scegli ad esempio tramite un menu a tendina di inviare il tuo file alla macchina "pinco palla" (se ne hai più di una) abbinata al materiale "X" (es. pvc per esterno, pvc economico, carta da affissioni, ecc..) e lui sa già che modifiche fare al colore. 

In più ha altre funzioni utili (annidamento dei file per sprecare meno materiale, ti mette già gli occhielli negli striscioni, abbondanze, ecc ecc...)

Mi dispiace non poter essere più tecnica..

 

Però mi viene da dire che se tu stampassi la patch con la tua macchina che stampa il rosso sbiadito, lo spettrofotometro con il software abbinato dovrebbe "notare" questa differenza e caricare il giallo per arrivare al risultato corretto..

Sei stata gentilissima, appena ho cinque minuti farò qualche prova.

 

Grazie mille

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