per scrivere vale la pena prendere mac anziché windows?

[mauva]

immagino sia l'ennesima discussione di una disputa infinita.. ma porrei comunque la domanda.

Per un utilizzo in uno studio legale, dunque dove il pc si usa al 99% per scrivere, perché scegliere un mac anzichè windows? Pregi e difetti?

Grazie

[@Maurizio]

Il punto di partenza a mio avviso è che se non si sa perché scegliere un Mac, o non lo si conosce per nulla o molto probabilmente non ci serve/servirebbe.

 

Anche la professione svolta c'entra relativamente in questo tipo di scelta, escludendo i casi in cui richieda l'uso di software molto specifici.

 

Il Mac è prima di tutto una scelta di piattaforma, di filosofia hardware-software.

[mauva]

ciao e grazie. In effetti non lo conosco bene, ma immagino un sistema più raffinato e prestazioni migliori anche solo x scrivere (guardare lo schermo tutto il giorno affatica, per cui vorrei uno schermo all'avanguardia per esempio). 

Ma sinceramente tutti i pc che ho avuto, dopo un po' di tempo rallentavano parecchio e si imballavano (non parliamo poi dei continui aggiornamenti da fare, noiosissimi), motivo per cui iniziano a starmi antipatici.

Il mac si "imballa" molto meno immagino?

[Glacy]

Il Mac con un disco SSD ed accorgimenti basici NON si impalla mai anzi. 

[evilwillneverdie]

Il 26/2/2019 at 22:17, mauva dice:

ciao e grazie. In effetti non lo conosco bene, ma immagino un sistema più raffinato e prestazioni migliori anche solo x scrivere (guardare lo schermo tutto il giorno affatica, per cui vorrei uno schermo all'avanguardia per esempio). 

Ma sinceramente tutti i pc che ho avuto, dopo un po' di tempo rallentavano parecchio e si imballavano (non parliamo poi dei continui aggiornamenti da fare, noiosissimi), motivo per cui iniziano a starmi antipatici.

Il mac si "imballa" molto meno immagino?

Se lavori con suite da ufficio è probabile che ti troverai a lavorare ancora con Office, in particolare se ricevi e/o scambi excel, perché Numbers non è granché a livello di compatibilità e funzionalità nel gestire fogli excel complessi, e ti avviso Office su MacOS è particolarmente lento ad avviarsi ed è tipo un passo indietro rispetto a quello su Windows. Se invece scambi solo formati PDF e non hai necessità di calcolo troppo complesse puoi lavorare benissimo con la suite nativa, ed in questo caso posso assicurarti che con un Mac, possibilmente Pro, le prestazioni sono soddisfacenti e l'intuitività è spettacolare.

L'interfaccia è molto buona, anche se il file manager Finder a mio avviso avrebbe bisogno di una svecchiata, idem per le opzioni della dock,  ma una volta che avrai preso la mano sulle scorciatoie da tastiera e sulle gestures del meraviglioso trackpad (se previsto nella configurazione che ti interessa) allora ti si aprirà un mondo di produttività e soddisfazione. Però non credere a quelli che ti dicono che il Mac non si impalla mai 

[cibercar]

Il 27/2/2019 at 01:48, Glacy dice:

Il Mac con un disco SSD ed accorgimenti basici NON si impalla mai anzi. 

Il mio MacMini dal 2015 ad oggi sempre acceso ed a parte qualche riavvio chiesto da aggiornamenti sempre acceso e va come il primo giorno.

[evilwillneverdie]

Il 28/3/2019 at 12:59, cibercar dice:

Il mio MacMini dal 2015 ad oggi sempre acceso ed a parte qualche riavvio chiesto da aggiornamenti sempre acceso e va come il primo giorno.

il mio MacBook Pro, fascia alta, aprile 2016, 3600€ di macchina, nei primi mesi ha avuto più di un kernel Panic, poi per fortuna hanno aggiornato decentemente Hig Sierra e successivamente rilasciato Mojave e la stabilità è arrivata. Ha avuto anche problemi di hardware, infatti mi hanno sostituito in garanzia lo schermo a causa di un principio di delaminazione  dello strato no-glare, e la tastiera per malfunzionamento della B e del Caps Lock.

Per il resto capita, magari quando si lavora pesante con Autocad, che la macchina scaldi e/o rallenti. E' capitato anche che restasse lì con la rotellina che girava a lungo mentre cercavo di aprire il menu per andare alla chiusura forzata, ma nulla che mi sorprendesse, visto che la mia origine è proprio nell'ambito dell'informatica e quindi non credo troppo al marketing, e alla fine mi ritengo soddisfatto, in generale.