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In cerca di consigli - come migrare tutti gli hard disk da un Mac Pro 2009 a Mac Mini 2020 ?!


Abar

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Buongiorno a tutti (anzi, buon pomeriggio visto che sono già le 16.30),

dopo un bel pò di tempo a pensare e ripensare a cosa fare, ho deciso di vendere il mio Mac Pro del 2009 per prendere un Mac Mini di ultimissima generazione.

Con il Mac Pro ci ho realizzato davvero di tutto! Grazie al fatto di averlo potenziato con SSD, una bella scheda grafica RX 580, portata la memoria fino a 56GB, non ho davvero sentito l'esigenza di pensare ad altre macchine. Purtroppo il tempo avanza e il mio fidato computer non potrà più andare oltre a Mojave, e parecchi programmi che possiedo iniziano già a fare i capricci e peggio andrà quando dopo Catalina (che io non posso già montare se non con strani magagne) arriverà Big Sur. La decisione di vendere questa macchina mi è parsa obbligata. Andrà a finire ad un fotografo che sono certo la utilizzerà per molti anni ancora.

 

La scelta del Mac Mini è stata anch'essa obbligata. Non volendo spendere migliaia di euro per un nuovo Mac (quello che odio di Apple è proprio le difficoltà nell'arrivarci a comprare quello che ti piace) ho dovuto trovare un valido compromesso, prendendo il piccoletto e potenziandolo con Thunderbolt 3.

Uno dei problemi che mi si presenta però è che nel Mac Pro del 2009 avevo 4 slot dedicati agli hard disk e ci avevo messo 4 hard disk da 3TB ciascuno. 2 erano in RAID 1, gli altri 2 erano sciolti e mi servivano per appoggiare dei file provvisori o di lavoro. Adesso sul Mac Mini queste possibilità non ci sono, se non utilizzare case esterni con collegamenti 3.1 o meglio, case Thunderbolt 3. Il problema è che questi case, soprattutto Thunderbolt 3 costano un boato...che soluzioni allora prendere per risolvere la questione?

Io ho pensato a questo, e qui chiedo il vostro aiuto, magari avrete una soluzione migliore:

1) I due dischi in raid li inserirei in una case esterno con collegamento 3.1 e lo collegherei al Mac Mini. Non ho bisogno della super velocità della Thunderbolt perché sono due hard disk che mi servono come backup

2) Gli altri due me li collegherei con una docking station solo quando mi servono.

 

Ho visto, ad esempio, che vendono delle torrette dove è possibile mettere fino a 8 dischi. Il problema è che una volta che accedi il case, tutti e gli 8 dischi vengono alimentati contemporaneamente. Uno spreco se devi ad esempio utilizzare 1 solo disco per scaricare ad esempio materiale da internet. Spreco di corrente e soprattutto sfruttamento degli hard disk in maniera superflua visto che alla fine rimangono accesi e non li utilizzi.

Non saprei, voi che ne pensate? Le mie due soluzioni sopra potrebbero avere un senso oppure avete qualche cosa di meglio da suggerire?
Grazie mille a quanti vorranno darmi una mano!

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Con un oggetto come questo fai tutto

https://fantec.com/it/prodotto/fantec-qb-35u31/

 

L'alimentatore è uno solo e in linea di massima quando è acceso ha un consumo medio stabile, non è che cambia in modo sensibile se dentro ci sono 2 o 4 dischi.... (senza considerare inoltre che i dischi li puoi smontare in modo selettivo se non li usi)

 

Se ti fa comodo averli seprarati perchè ogni tanto magari qualcuno te lo devi portare in giro allora può andare bene di dividerli in più case, ma se non hai questa esigenza puoi metterli tutti dentro un case da 4 o più grande, un unico cavetto collegato al Mac, un unico cavo di alimentazione e via. 😀

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Ciao Maurizio,

grazie intanto per il consiglio.

 

Per la verità avevo visto il modello con 8 posti della Fantec, ma non ne ero molto convinto, sempre per il discorso dei dischi perennemente alimentati.

A tal proposito mi hai detto che i dischi si possono "smontare" in maniera selettiva. Vero, ma vengono sempre alimentati e quindi sfruttati anche se sono smontati? Oppure quando li smonti virtualmente non ricevono carica eletrica? Insomma non lavorano?
Ecco il mio dubbio sta in questo. Certo, forse è un dubbio stupido perchè non so se alla fine i dischi dentro il Mac Pro venivano poi disabilitati a livello di corrente...

 

Un altro dubbio è che se uso un case con USB 3.1 e se dovesse capitarmi di trasferire dati da un disco all'altro, dentro sempre lo stesso case, avrei un collo di bottiglia visto che il cavo è unico? Oppure i due comunicherebbero da punto a punto all'interno del case e la storia del cavetto unico finisce lì?


Meglio allora una Thunderbolt anche se so che costano un botto...?!

 

Grazie

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Gli HD tradizionali quando li smonti si fermano, per cui deduco che il consumo elettrico diminuisca.

 

Io ho due di quei case con porta USB 3, e funzionano bene, non ci sono sti colli di bottiglia se fai copie tra un disco e l'altro.

Ovviamente il transfer rate non sarà veloce come se i due dischi fossero collegati separatamente a due bus distinti del computer.

 

Riguardo al prendere un case con porta Thunderbolt 3 non saprei dire se è il caso, questo puoi saperlo tu.

Certo se sei uno che fa di continuo video editing e hai tutte le risorse sui dischi esterni allora sì, la connessione più veloce possibile è quasi un obbligo.

 

Per normali esigenze di back up e archivio di risorse in esterna una connessione USB 3 o USB 3.1 è più che sufficiente.

 

Semmai un regalo che il Mac Mini apprezzerebbe molto potrebbe essere un oggetto come questo

https://eshop.macsales.com/shop/docks/owc-thunderbolt-3-dock

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Dunque, alla fine (e momentaneamente) ho preso un FANTEC QB-35U31, con la possibilità di mettere 4 hard disk e replicare quindi la configurazione originale che avevo sul Mac Pro 2009 (2 HD in raid e 2 HD "sciolti").

 

Pensando di non poter arrivare chiaramente alle velocità della Thunderbolt ho deciso di prendere questo modello perché sulla carta offre un collegamento 3.1 di seconda generazione, che dovrebbe garantire (fino a) ben 10GB/s di velocità. 

 

Amara sorpresa, una volta aperta la confezione, ci trovo un cavo USB-C to USB-C che non credo non possa utilizzare sul mio Mac Mini che ha due porte USB-A.
Così dopo aver letto un po' in giro, ho scoperto (non lo sapevo) che il cavetto USB-C può essere utilizzato con le porte Thunderbolt. Chiaramente i dati viaggeranno in maniera meno veloce rispetto alla Thunderbolt. Così ho collegato il cavetto USB-C to USB-C alla Thunderbolt del Mac ma...niente: velocità di poco superiori ai 70/80MB/s. 

Ordino allora un cavo USB 3.1 2 GEN su Amazon che ha da una parte un'attacco USB-C e dall'altra una USB A.
Niente, stesse velocità.

 

Mi chiedo allora se non sia colpa degli HARD DISK. Ne provo due della Western e uno della Seagate. Poche differenze, l'ultimo comunque arriva fino a circa 100 MB/s. Uno è da 7.200 e gli altri da 5.400.


Per arrivare alle velocità dichiarate dal produttore, bisogna allora usare solo SSD? Oppure esistono hard disk meccanici che possano godere di alte velocità? E se gli hard disk meccanici sono da buttare ,  anche mettendo allora un case esterno Thunderbolt, questo non avrà molto senso se le velocità sono in qualche modo castrate?

 

Mi chiedo allora come riuscissi ad ottenere velocità elevate con gli stessi hard disk all'interno però del Mac Pro 2099...

Confuso...

 

 

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6Gbit per secondo è la velocità massima teorica di trasferimento dell’interfaccia SATA, ma nel tuo caso è il disco meccanico che non ci arriva, è come se avessi a disposizione un’autostrada ma la stessi percorrendo in bicicletta.
Anche mettendolo in un case thunderbolt, le velocità rimarranno le stesse, perchè è il limite del disco meccanico.
Sono prestazioi normali per un 7.200 giri, io sono arrivato a circa 160/170 MB/s su USB3 solo con un WD velociraptor da 10.000 giri.

Se vuoi più prestazioni, l’unica è usare degli SSD.

 

 

The beast:   MacPro Early 2009 "transformer" 6core 3,46Ghz + Nvidia GTX680 + 12 GB RAM + SSD Crucial 1 TB PCI-E     The beauties:   MacBook Pro 15" Mid2015  i7 2,2Ghz  -  iPhone7 128Gb JetBlack
Farei di nuovo affari con: .Bifone, Altealuca, Maghetto, Lollo85, Hyper_tognac, Neotrix, jojo69, geronimus, dmirab

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Mmmm...meno male che ci siete voi, altrimenti avrei speso una barca di soldi su un case Thunderbolt senza risolvere.

Diciamo quindi che la vera differenza anche con Thunderbolt si vedrebbe solo con un SSD? Cioè se metto un 7200 ottengo le stesse prestazioni?

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Certo che allora tutto diventa molto relativo. Se lavoro con il montaggio video e ho bisogno di molto spazio, un SSD oggi al massimo arriva a 2TB pagandolo salatamente. E se hai bisogno di più spazio come ci si organizza con il lavoro? Bisogna per forza lavorare con i dischi tradizionali. Non vedo altre soluzioni. Comunque ho visto che con un disco da 7200 rpm arrivo a circa 140 MB/s. Non dovrebbe essere male come velocità

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38 minuti fa, Abar dice:

Certo che allora tutto diventa molto relativo. Se lavoro con il montaggio video e ho bisogno di molto spazio, un SSD oggi al massimo arriva a 2TB pagandolo salatamente. E se hai bisogno di più spazio come ci si organizza con il lavoro? Bisogna per forza lavorare con i dischi tradizionali. Non vedo altre soluzioni. Comunque ho visto che con un disco da 7200 rpm arrivo a circa 140 MB/s. Non dovrebbe essere male come velocità

 

Bhe un SSD da 1TB oggi lo trovi a meno di 100 euro, non mi sembra una spesa così folle

Mors Tua Vita Mea

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@abar

credo non ci sia bisogno che ti dica che per montaggi professionali serve spazio come non mai, per questo che per certi impieghi gli ssd sono per ora relegati al sistema operativo e ai programmi. Chi ci lavora sa che occorrono dischi  da 8 - 10 -14 - 20tb e su queste capacità i tradizionali HD sono ancora la soluzione fattibile. Un ssd nvme da 8TB costa sui 1.400 euro (!), contro un, per esempio, WD da 14 tb che viaggia sui  370€. L’opzione SSD non è fattibile se non per grosse società che trasudano soldi dalle pareti…

Dimenticati di lavorare su troppi dischi separati, non è consigliabile.

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  • 4 settimane dopo...

Si è vero. Serve molto spazio. Il mio progetto attualmente occupa quasi 2TB. Con un ssd da 2TB starei stretto, ma al momento a posto. Comunque sito provando a cercare degli hard disk meccanici veloci. Ne ho trovato qualcuno della WD che arrivano a 200 MB/s, non sono velocissimi ma meglio di un pugno in un occhio...

Qualcuno conosce modelli da consigliare?

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Rileggendo noto una certa confusione che si fa fra Gigabit e Gigabyte….La velocità della USB 3.1, ma vale per tutte le USB, è di 10Gigabit, non Gigabyte. Questo vuol dire che tradotta in Gigabyte (o megabyte che è quelli che vedi indicati sullo speed test) la velocità è di 1.280 Megabyte/sec.

Quindi, Abar, i tuoi 128,5MB di speed test sono esattamente 1Gbit/sec…. Dai, che va meglio di quanto pensassi.

La USB 3.0 ha 5gbit/sec = 640 Megabyte. La USB 2.0 60 megabyte /sec.E parliamo di massime velocità teoriche per quelle reali sono un altra cosa. 

Giudicare la velocità solo dal dato teorico senza considerare tutte le variabili che incidono su quella velocità fa sorridere. Ci sono mille motivi che la rallentano, e di molto, al di la della architettura del computer, anche a parità di computer.

E’ un po come dire che ho un motore da 100HP e per forza deve mandare un veicolo a 150 kmh. Se quel motore lo monti su un TIR con 50 tonnellate di carico, forse arrivi scarso ai 50… se lo monti su una motocicletta, facile che arrivi ben oltre i 200 all’ora… Ecco, il vostro computer, al di la della architettura , a seconda di come è combinato fra software, stato di salute del disco e altro, può essere un TIR oppure una motocicletta.

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Ciao bros720,

grazie per le tue delucidazioni. Hai ragione, mi sono confuso all'inizio perché non capivo la questione della velocità. Adesso ne so molto di più, ma paradossalmente mi si è aperto un mondo che prima non conoscevo. Ho paura che la questione della velocità diventi per me poi una fissa: "Ah? Non va a 10 Gigabit reali? No allora quell'hard disk non lo compro"...

Vedi, ho avuto per circa 10 anni un vecchio Mac Pro del 2009 con cui ci ho fatto davvero di tutto. Pure anche cose che in teoria non si potevano fare. L'ho sempre aggiornato, messe le ultime schede video, hard disk, porte usb. Non ho mai dovuto la necessità di documentarmi sulle velocità degli hard disk perché se me ne serviva uno lo acquistavo e lo caricavo dentro. Punto!

Tutto il casotto è scoppiato quando ho deciso di vendere il Mac Pro e trovare qualcosa che fosse abbordabile con i prezzi di Apple (Apple purtroppo ti stronca da questo punto di vista) ma anche funzionale. Mi sono così ritrovato a ricreare tutto il sistema che avevo prima con un Mac mini (ma anche con iMac sarebbe stata la stessa cosa, visto che tra le altre cose è un all in one) spostando gli hard disk all'esterno. 

Pensavo di non avere problemi con gli hard disk mi sono invece dovuto confrontare con le velocità...

Meglio una USB 3.1 o eSata? Meglio Thunderbolt 1, 2 3?...

Si ma, come dici tu potrei anche avere il motore di una Ferrari ma se lo monto su un Tir mica me lo trasforma in Ferrari. E quindi una serie di ragionamenti scoprendo che il miglior hard disk meccanico attualmente in commercio raggiunge i 200 MB/s scarsi.

Quindi pure che ci metto un'interfaccia Thunderbolt 3, sempre a 200 MB/s va...

"Va beh, che mi frega" mi dico, "tanto mi piglio un SSD da 3TB, esisteranno in giro no?". No, e se esistono costano un boato. Per prendere un SSD da 4TB ci vogliono almeno 500 eurini, quasi la metà del costo del nuovo Mac mini base...

Insomma, stavo meglio quando stavo peggio....

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Abar, a proposito di velocità e del caos relativo…

Giorni fa dovevo trasferire 1,1gb di file video da un Macbook Pro 13” 2018 4 thunderbolt i5 8gb. Mojave. Destinazione un hd da 500gb, cavo impiegato USB 3.0. Una dotazione che è quella della quasi totalità  delle persone. Penso ben pochi hanno del dischi thunderbolt visti i costi.

Comunque, 1,1 gb copiati in 18 secondi. 

Per curiosità ho fatto una prova con il mio vetusto Mac Pro 3,1 del 2008… USB 2.0 32gb Ram, Sierra. Stesso hd e stesso cavo, attaccati in tripla sequenza. Un cavo dal computer al monitor, uno dal monitor a un dock e li attaccato l’HD: 45 secondi.

Ora considerando che in teoria solo la differenza di differenza di velocità tra USB 3.0 e la 2.0 dovrebbe essere di 10:1, per non contare tutto il  resto dell’architettura. Fra processori e compagnia il 13”, stando ai proclami, alle differenze abissali nei benchmark, avrebbe dovuto stracciare il vecchietto, eppure…

Certo è più veloce, ma se penso che per 10 minuti di video ci avrei messo poco meno di 7 minuti, contro i 2 del MBP 13, beh non mi sembra una gran differenza per chi non ne fa un uso lavorativo.

Poi, mi sono detto, fammi vedere che succede copiando lo stesso file fra i dischi interni del Mac Pro (da  ssd  a un tradizionale HD)i: bene, ci sono voluti 14 secondi… dicasi 14… Non male per un "rudere".

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