bros720 Inviato 21 Gennaio 2021 Segnala Condividi Inviato 21 Gennaio 2021 Un paio di settimane fa è passato a miglior vita un WD Red 3,5” da 4 tb che tenevo per time machine, aveva solo 5 mesi di vita. La cosa mi ha fatto imbufalire. Ho provato a capire se fossi stato sfortunato o se ci fosse qualche difetto nella serie. Leggi di quei e di la sui siti americani e qui arriva la sorpresa. Da un annetto i produttori di dischi hanno introdotto una nuova tecnologia SMR (Shingled magnetic recording), che si affianca alla tradizionale CMR (Conventional magnetic recording). Senza che entro nello specifico delle due tecnologie, che è roba da ingegneria informatica, suggerisco qui per chi vuol saperne di più: https://www.buffalotech.com/blog/cmr-vs-smr-hard-drives-in-network-attached-storage-nas Arrivo al punto che ci interessa ed è più facilmente comprensibile. Di fatto la nuova tecnologia consente di avere più spazio a disposizione sfruttando un modo diverso di scrittura, il che si traduce in dischi di grande capacità a prezzi più bassi. Purtroppo non è tutto oro quel che luccica e ci sono delle pesanti controindicazioni. Una di queste è che i dischi SMR non vanno per nulla bene per i RAID, e nemmeno per i NAS, e secondo me, nemmeno per Time Machine. Perché? Perché la loro struttura necessita di (semplifico) tempo per “riposare” per poter “riorganizzare i dati”, pena un decadimento delle prestazioni e problemi di affidabilità. Il casino è scoppiato negli USA perché molti hanno comprato i dischi SMR, addirittura raccomandati per i NAS dalla WD con i suoi RED, per poi ritrovarsi con devices inutilizzabili, inefficienti o soggetti a rotture. Morale è addirittura partita una class action contro WD https://www.world-today-news.com/western-digital-class-action-lawsuit-for-secret-smr-hard-drives/ Il problema nasce dal fatto che questa nuova tecnologia è stata passata sotto silenzio, non evidenziandone le problematiche. Si è solo puntato sul fatto dei prezzi più economici. Tanto che su Amazon il WD Red è presentato come ideale per NAS (“Progettato per l'impiego nei sistemi NAS)”! E già nei commenti stessi c’è gente inviperita. Qui alcuni “assaggi” del problema… https://blocksandfiles.com/2020/04/20/western-digital-smr-drives-statement/ https://edge9.hwupgrade.it/news/device/hard-disk-smr-western-digital-seagate-e-toshiba-mancano-di-trasparenza-facciamo-il-punto_88750.html https://www.reddit.com/r/DataHoarder/comments/gv5u86/wd_support_is_replacing_smr_with_cmr_disks_in/ Il post l’ho voluto fare perché probabilmente chi lavora nel settore sa della cosa, mentre la gran parte credo la ignori. Invece è bene si sappia. E qui sul forum non ho trovato nulla in materia. La morale è che se vi serve un HD da storage spazioso occhio a comprare gli SMR, che sembrano più una soluzione economica per avere più spazio, ma anche tanti casini… Meglio, per ora, stare sui tradizionali CMR. Almeno io ho fatto così per sostituire il defunto SMR. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carolus Inviato 21 Gennaio 2021 Segnala Condividi Inviato 21 Gennaio 2021 Grazie. Quali sono gli hard disk CMR? X Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bros720 Inviato 21 Gennaio 2021 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Gennaio 2021 Praticamente tutti quelli che non sono SMR. La cosa antipatica è che l'informazione non è mai specificata chiaramente, di solito occorre andare a cercarla nelle singole specifiche di prodotto sui siti delle case, il che fa ancora di più inc...e perché sottolinea la poco trasparenza dei produttori... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sixtus Inviato 5 Febbraio 2021 Segnala Condividi Inviato 5 Febbraio 2021 Il 21/1/2021 at 11:54, bros720 dice: Un paio di settimane fa è passato a miglior vita un WD Red 3,5” da 4 tb che tenevo per time machine, aveva solo 5 mesi di vita. La cosa mi ha fatto imbufalire. Ho provato a capire se fossi stato sfortunato o se ci fosse qualche difetto nella serie. Leggi di quei e di la sui siti americani e qui arriva la sorpresa. Da un annetto i produttori di dischi hanno introdotto una nuova tecnologia SMR (Shingled magnetic recording), che si affianca alla tradizionale CMR (Conventional magnetic recording). Senza che entro nello specifico delle due tecnologie, che è roba da ingegneria informatica, suggerisco qui per chi vuol saperne di più: https://www.buffalotech.com/blog/cmr-vs-smr-hard-drives-in-network-attached-storage-nas Arrivo al punto che ci interessa ed è più facilmente comprensibile. Di fatto la nuova tecnologia consente di avere più spazio a disposizione sfruttando un modo diverso di scrittura, il che si traduce in dischi di grande capacità a prezzi più bassi. Purtroppo non è tutto oro quel che luccica e ci sono delle pesanti controindicazioni. Una di queste è che i dischi SMR non vanno per nulla bene per i RAID, e nemmeno per i NAS, e secondo me, nemmeno per Time Machine. Perché? Perché la loro struttura necessita di (semplifico) tempo per “riposare” per poter “riorganizzare i dati”, pena un decadimento delle prestazioni e problemi di affidabilità. Il casino è scoppiato negli USA perché molti hanno comprato i dischi SMR, addirittura raccomandati per i NAS dalla WD con i suoi RED, per poi ritrovarsi con devices inutilizzabili, inefficienti o soggetti a rotture. Morale è addirittura partita una class action contro WD https://www.world-today-news.com/western-digital-class-action-lawsuit-for-secret-smr-hard-drives/ Il problema nasce dal fatto che questa nuova tecnologia è stata passata sotto silenzio, non evidenziandone le problematiche. Si è solo puntato sul fatto dei prezzi più economici. Tanto che su Amazon il WD Red è presentato come ideale per NAS (“Progettato per l'impiego nei sistemi NAS)”! E già nei commenti stessi c’è gente inviperita. Qui alcuni “assaggi” del problema… https://blocksandfiles.com/2020/04/20/western-digital-smr-drives-statement/ https://edge9.hwupgrade.it/news/device/hard-disk-smr-western-digital-seagate-e-toshiba-mancano-di-trasparenza-facciamo-il-punto_88750.html https://www.reddit.com/r/DataHoarder/comments/gv5u86/wd_support_is_replacing_smr_with_cmr_disks_in/ Il post l’ho voluto fare perché probabilmente chi lavora nel settore sa della cosa, mentre la gran parte credo la ignori. Invece è bene si sappia. E qui sul forum non ho trovato nulla in materia. La morale è che se vi serve un HD da storage spazioso occhio a comprare gli SMR, che sembrano più una soluzione economica per avere più spazio, ma anche tanti casini… Meglio, per ora, stare sui tradizionali CMR. Almeno io ho fatto così per sostituire il defunto SMR. Grazie per l'informazione, ma visto che questo dettaglio tecnico non viene evidenziato, come si fa a sapere se il disco da acquistare usa la tecnologia SMR o CMR? ... Ok, ho cercato sui vari siti dei produttori e visto che é chiaramente specificata la tecnologia SMR o CMR. Per esempio WD ha questo modello da 4TB CMR a 229 euro... E che ne dici di quelle soluzioni utilizzati con Inatek Docking Station? Prezzo totale per 2x4TB + Docking Station: €292 "Io ho deciso di essere felice perche' fa bene alla salute." (Voltaire) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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