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Da Mac Pro 2012 a Mac Mini M1?


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Cari compari,

 

un dubbio amletico mi assale.

Nei mesi scorsi ho configurato un MacBook Pro M1 nuovo di pacca per un collega e le prestazioni mi hanno abbastanza colpito. È probabile che io sia facilmente impressionabile, soprattutto quando sul M1 vedo un programma come Photoshop che si apre mentre stai ancora lasciando il tasto del mouse dopo il click.

 

Ma veniamo al dunque.

Sono un graphic designer, lavoro principalmente con la Santa Triade Adobe (Photoshop, InDesign, Illustrator, talvolta in contemporanea) e ultimamente sto riprendendo in mano anche Animate, dato il mio passato lavoro con il defunto Flash. Al momento sono con un Mac Pro 2012 (2 x 2,8 GHz 6-Core Intel Xeon, 48 GB DDR3, Radeon RX 590 8 GB): una signora macchina, con cui lavoro ancora abbastanza bene, ma che in futuro potrebbe cominciare a perdere qualche colpo soprattutto nei confronti dei nuovi OS e App.

Ho la possibilità di acquistare un Mac Mini M1 ad un prezzo conveniente, con la configurazione che desidero e mi sto chiedendo se può essere un passo sensato per il futuro. Continuerei a lavorarci con il mio ottimo monitor BenQ PD2700Q, anche se potrei pensare di raddoppiare.

 

Date queste premesse, il passaggio può essere sensato?

A livello di configurazione i 16GB di RAM sono obbligati. I miei dubbi sono:

- SSD da 256 o 512? Al momento sul tower ho un SSD da 256 con MacOS e Applicazioni, un 128 su cui metto i materiali dei progetti in progress e poi un HDD da 4TB come archivio.

- Ethernet Gigabit o 10 Gigabit? Sinceramente sono un po' fuori dal giro e non so valutare quanto questa differenza possa impattare sulla mia configurazione (potrei pensare di usare il vecchio Mac Pro come server di archiviazione e quindi una maggiore velocità di rete sarebbe utile in effetti). Al momento, verso l'esterno, sono in IperFibra Vodafone FTTH.

 

Spero di avere vostri pareri spassionati che mi aiutino a prendere la decisione giusta.

Un abbraccio a tutti

Modificato da pandinsky
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Trovo che per chi usa un Mac Pro, affiancargli un Mac Mini per cominciare a prendere mano con quella che è una piccola rivoluzione, sia sacrosanto. In fin dei conti il Mac Mini costa poco per quel che da, ti permette di assuefarti al nuovo sistema e verificare se le implementazioni dei vari programmi soddisfano le tue esigenze, senza essere costretto a spendere una cifra. Certo, i Mac Pro, totalmente upgradabili e gestibili sono un altro mondo, ma la strada segnata da Apple  è chiara, ne si tornerà indietro. Meglio essere pronti e per un certo periodo di tempo, come si dice, mantenere i piedi in due scarpe, questo ti permetterà di essere sempre al passo, cosa che quando si usano i computer per lavoro è determinante. Non passerà molto tempo e vedremo questa nuova architettura anche sui futuri Mac Pro, ovviamente ritirata per le esigenze professionali, ma li si arriverà. Per me acquisto da fare. Fra l’altro il Mac Mini rimane, a mio giudizio, una delle macchine migliori mai prodotte da Apple, specie quelle 2011 e più che mai 2012. Dal 2014 un passo indietro. Il solo problema dei Mac Mini è sempre stato uno ed un solo: non si “vedono”, non sono macchine da esibire… e questo per una fascia della clientela Apple è una

nota negativa…  ma per chi li usa non gliene può strafregare di meno

Modificato da bros720
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18 minuti fa, bros720 dice:

Trovo che per chi usa un Mac Pro, affiancargli un Mac Mini per cominciare a prendere mano con quella che è una piccola rivoluzione, sia sacrosanto. In fin dei conti il Mac Mini costa poco per quel che da, ti permette di assuefarti al nuovo sistema e verificare se le implementazioni dei vari programmi soddisfano le tue esigenze, senza essere costretto a spendere una cifra. Certo, i Mac Pro, totalmente upgradabili e gestibili sono un altro mondo, ma la strada segnata da Apple  è chiara, ne si tornerà indietro. Meglio essere pronti e per un certo periodo di tempo, come si dice, mantenere i piedi in due scarpe, questo ti permetterà di essere sempre al passo, cosa che quando si usano i computer per lavoro è determinante. Non passerà molto tempo e vedremo questa nuova architettura anche sui futuri Mac Pro, ovviamente ritirata per le esigenze professionali, ma li si arriverà. Per me acquisto da fare. Fra l’altro il Mac Mini rimane, a mio giudizio, una delle macchine migliori mai prodotte da Apple, specie quelle 2011 e più che mai 2012. Dal 2014 un passo indietro. Il solo problema dei Mac Mini è sempre stato uno ed un solo: non si “vedono”, non sono macchine da esibire… e questo per una fascia della clientela Apple è una

nota negativa…  ma per chi li usa non gliene può strafregare di meno

 

Grazie del tuo contributo.

Io vengo dal mondo Windows, avendo studiato informatica all'università 20 anni fa, quindi per me il Mac Pro è sempre stata l'unica opzione in quanto vicina alle soluzioni customizzabili non Apple, che mi hanno permesso per anni di avere sempre macchine molto performanti facendo upgrade graduali e ponderati.

Come dici tu, vista la politica Apple, sarà difficile poter continuare su questa strada, soprattutto perché i costi dei Mac Pro tower di oggi sono sempre più alti. Magari tra qualche anno si potranno trovare di seconda mano a prezzi ragionevoli, magari da qualcuno che punta più all'estetica che alle performance e vuole passare ai supersottili.

Per me il Mac Mini è un ottimo compromesso tra prestazioni e prezzo e vista la recente rivoluzione hardware di Apple, mi sento fiducioso.

 

Hai qualche suggerimento per quanto riguarda SSD e Ethernet? La gestione di un archivio dati con un NAS o banalmente usando il vecchio Mac Pro come server dati può necessitare la 10 Gigabit? 

Modificato da pandinsky
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9 ore fa, bros720 dice:

Essendo macchine che come le prendi rimangono, dimenticarsi gli upgrade.... Io andrei di 512, se vuoi risparmiare qualcosa che magari spendi per dischi esterni, 16gb di RAM e 10gigabit di Ethernet

 

È quello che pensavo :) grazie.

 

Anche se continuo a chiedermi se c'è un modo per capire se mi serve e se le mie attuali infrastrutture di rete supportano (o meglio, stanno al passo con) un computer con la 10 Gigabit.

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L'ethernet a 10 gbit costa 115 €, si può fare. Una spesa che non ti preclude, anzi, di sfruttare tutto il potenziale della macchina ove in futuro ne dovresti avere necessità. Ripeto, macchine non upgradabili, meglio prenderle già in configurazione pesante.

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