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Per favore aiutatemi a non fare il reso del mio i Phone 13 😔


camilla76

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Ciao a tutti,

non vi fate ingannare dal fatto che io sia Camilla moglie del principe Carlo, duchessa di Cornovaglia, duchessa di Edimburgo, duchessa di Rothesay, contessa di Chester, baronessa di Renfrew :biker:

sono qui a chiedervi di aiutarmi e non scoraggiarmi e tenere il mio iPhone 13 :apple:

Mi ero arresa e come dicevo in questo post a loudycloud no.n sopporto proprio l'iPhone e sento di dovere effettuare il reso.

Ma so che è soltanto perchè non so configurarlo bene. Io non vorrei dipendere da iCloud ma configurarlo manualmente. Con tutte le possibilità che offre Google, Gmail e via discorrendo.

Spero mi capirete, grazie mille.

Potrei farlo fare dai miei sudditi ma ho preferito chiedere a voi, che siete il meglio del meglio. 😀

Ah vi prego, non inginocchiatevi, basta un baciamano. 

Ciao e grazie 🤪🥰🙏

    

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Duchessa, ha tutta la mia comprensione.

 

Comprendo il disappunto che prova, dopo aver acquisito (non ha bisogno di comprarlo) un iPhone perchè è un oggetto snob, per non sapere cosa farsene.

 

Le riporto le ambasce di noi sudditi, che quando dobbiamo affrontare un compito, dobbiamo preliminarmente rispondere alla domanda di quale sia l'attrezzo giusto. Se dobbiamo zappare un campo, probabilmente sarà la zappa, con manico adeguato alle nostre mani callose. Se dobbiamo interagire con amici e corrispondenti vicini e lontani, probabilmente sarà uno smartphone. Denominazione riduttiva, perchè una volta c'erano gli smartphone, poi sono stati soppiantati da iPhone che permette molto di più, con un'interfaccia utente stellare e una comodità d'uso e una sicurezza impareggiabili. E sono arrivati gli emuli di iPhone, con ottime fotocamere, bellissime utility, emoji fantastiche.

 

 

Smartphone o iPhone che sia, rimane essenzialmente un gran pezzo di software. Ergo, dobbiamo scegliere il sistema software che ci somiglia di più. A mio avviso, ci sono i "tipi Windows"; i "tipi Apple", e forse i "tipi Google". Ecco, bisogna sapere a quale gruppo si appartiene, e scegliere di conseguenza. Personalmente mi ritengo un "tipo Apple", pago volentieri perchè le scelte del meglio me le abbiano già fatte, abbiano provveduto ad una sicurezza di ferro in modo che io non possa fare pasticci, e soprattutto... LESS IS MORE. Un essenzialità che viene da Adolf Loos e Ludwig Mies van der Rohe, tanto per dire. Cioè, sono rivoluzionario dentro e una certa età e una certa cultura mi fanno apprezzare il rigore formale. Che applico anche al software che scrivo.

 

Poi c'è il tipo Google, che effettivamente ha vita facile. Google ha pensato a tutto, è potente e invasivo, sa già tutto di noi prima di noi. Il tipo Google spende poco e ottiene tanto in cambio, non considerando che forse il prodotto in vendita è lui stesso.

 

Ecco, duchessa, Lei dovrebbe schierarsi, si sente più "Apple" o "Google"? Se qualcosa ha apprezzato dell'ecosistema Apple, potrebbe avere un senso che rimanga su Apple: avrà rubriche contatti, calendario, password, preferenze, backup, tutto bello allineato tra i suoi vari Mac e iPhone, senza preoccuparsi di cose tecniche. Molto comodo, molto sicuro, molto snob. Rimanga su quello che Apple ha progettato, ma potrà anche cavarsi qualche sfizio: se ha un calendario su Google (ma perchè mai?), automaticamente lo vedrà nel calendario Apple. Idem per Rubrica e Mail.

 

Se si ritiene un tipo Google, vivrà in un mondo incantato: Calendario, Contatti, Fogli di calcolo, tutto a portata di mano. Ampio spazio di storage in rete, mappe perfette e aggiornatissime. Perderà la cognizione di dove finisce il suo mondo e dove comincia Google. Lei magari non si ricorderà qualche password, Google le ha tutte. Pensi un po', ci sono utenti che quando fanno ricerche non capiscono se sono su Google o sono su internet. E nemmeno sanno che esistono altri motori di ricerca.

 

 

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10 ore fa, Rangam dice:

Basta inserire la mail do gmail e attivare contatti/calendari ecc e uscire allo stesso momento da iCloud.

Ovviamente non ha molto senso.

 

https://support.google.com/accounts/answer/6390156?hl=it

verso metà pagina spiega come fare

 

7 ore fa, loudycloud dice:

Duchessa, ha tutta la mia comprensione.

 

Comprendo il disappunto che prova, dopo aver acquisito (non ha bisogno di comprarlo) un iPhone perchè è un oggetto snob, per non sapere cosa farsene.

 

Le riporto le ambasce di noi sudditi, che quando dobbiamo affrontare un compito, dobbiamo preliminarmente rispondere alla domanda di quale sia l'attrezzo giusto. Se dobbiamo zappare un campo, probabilmente sarà la zappa, con manico adeguato alle nostre mani callose. Se dobbiamo interagire con amici e corrispondenti vicini e lontani, probabilmente sarà uno smartphone. Denominazione riduttiva, perchè una volta c'erano gli smartphone, poi sono stati soppiantati da iPhone che permette molto di più, con un'interfaccia utente stellare e una comodità d'uso e una sicurezza impareggiabili. E sono arrivati gli emuli di iPhone, con ottime fotocamere, bellissime utility, emoji fantastiche.

 

 

Smartphone o iPhone che sia, rimane essenzialmente un gran pezzo di software. Ergo, dobbiamo scegliere il sistema software che ci somiglia di più. A mio avviso, ci sono i "tipi Windows"; i "tipi Apple", e forse i "tipi Google". Ecco, bisogna sapere a quale gruppo si appartiene, e scegliere di conseguenza. Personalmente mi ritengo un "tipo Apple", pago volentieri perchè le scelte del meglio me le abbiano già fatte, abbiano provveduto ad una sicurezza di ferro in modo che io non possa fare pasticci, e soprattutto... LESS IS MORE. Un essenzialità che viene da Adolf Loos e Ludwig Mies van der Rohe, tanto per dire. Cioè, sono rivoluzionario dentro e una certa età e una certa cultura mi fanno apprezzare il rigore formale. Che applico anche al software che scrivo.

 

Poi c'è il tipo Google, che effettivamente ha vita facile. Google ha pensato a tutto, è potente e invasivo, sa già tutto di noi prima di noi. Il tipo Google spende poco e ottiene tanto in cambio, non considerando che forse il prodotto in vendita è lui stesso.

 

Ecco, duchessa, Lei dovrebbe schierarsi, si sente più "Apple" o "Google"? Se qualcosa ha apprezzato dell'ecosistema Apple, potrebbe avere un senso che rimanga su Apple: avrà rubriche contatti, calendario, password, preferenze, backup, tutto bello allineato tra i suoi vari Mac e iPhone, senza preoccuparsi di cose tecniche. Molto comodo, molto sicuro, molto snob. Rimanga su quello che Apple ha progettato, ma potrà anche cavarsi qualche sfizio: se ha un calendario su Google (ma perchè mai?), automaticamente lo vedrà nel calendario Apple. Idem per Rubrica e Mail.

 

Se si ritiene un tipo Google, vivrà in un mondo incantato: Calendario, Contatti, Fogli di calcolo, tutto a portata di mano. Ampio spazio di storage in rete, mappe perfette e aggiornatissime. Perderà la cognizione di dove finisce il suo mondo e dove comincia Google. Lei magari non si ricorderà qualche password, Google le ha tutte. Pensi un po', ci sono utenti che quando fanno ricerche non capiscono se sono su Google o sono su internet. E nemmeno sanno che esistono altri motori di ricerca.

 

 

Miei cari sudditi, mi riservo di rispondervi quando avrò visionato tutto con la dovuta attenzione, adesso sono alla Casa Bianca, per discutere di politica mondiale.

I vostri suggerimenti sono molto preziosi e li prenderò in dovuta considerazione appena avrò un momento libero.

Con osservanza.

Camilla.

Modificato da camilla76
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9 ore fa, loudycloud dice:

Duchessa, ha tutta la mia comprensione.

 

Comprendo il disappunto che prova, dopo aver acquisito (non ha bisogno di comprarlo) un iPhone perchè è un oggetto snob, per non sapere cosa farsene.

 

Le riporto le ambasce di noi sudditi, che quando dobbiamo affrontare un compito, dobbiamo preliminarmente rispondere alla domanda di quale sia l'attrezzo giusto. Se dobbiamo zappare un campo, probabilmente sarà la zappa, con manico adeguato alle nostre mani callose. Se dobbiamo interagire con amici e corrispondenti vicini e lontani, probabilmente sarà uno smartphone. Denominazione riduttiva, perchè una volta c'erano gli smartphone, poi sono stati soppiantati da iPhone che permette molto di più, con un'interfaccia utente stellare e una comodità d'uso e una sicurezza impareggiabili. E sono arrivati gli emuli di iPhone, con ottime fotocamere, bellissime utility, emoji fantastiche.

 

 

Smartphone o iPhone che sia, rimane essenzialmente un gran pezzo di software. Ergo, dobbiamo scegliere il sistema software che ci somiglia di più. A mio avviso, ci sono i "tipi Windows"; i "tipi Apple", e forse i "tipi Google". Ecco, bisogna sapere a quale gruppo si appartiene, e scegliere di conseguenza. Personalmente mi ritengo un "tipo Apple", pago volentieri perchè le scelte del meglio me le abbiano già fatte, abbiano provveduto ad una sicurezza di ferro in modo che io non possa fare pasticci, e soprattutto... LESS IS MORE. Un essenzialità che viene da Adolf Loos e Ludwig Mies van der Rohe, tanto per dire. Cioè, sono rivoluzionario dentro e una certa età e una certa cultura mi fanno apprezzare il rigore formale. Che applico anche al software che scrivo.

 

Poi c'è il tipo Google, che effettivamente ha vita facile. Google ha pensato a tutto, è potente e invasivo, sa già tutto di noi prima di noi. Il tipo Google spende poco e ottiene tanto in cambio, non considerando che forse il prodotto in vendita è lui stesso.

 

Ecco, duchessa, Lei dovrebbe schierarsi, si sente più "Apple" o "Google"? Se qualcosa ha apprezzato dell'ecosistema Apple, potrebbe avere un senso che rimanga su Apple: avrà rubriche contatti, calendario, password, preferenze, backup, tutto bello allineato tra i suoi vari Mac e iPhone, senza preoccuparsi di cose tecniche. Molto comodo, molto sicuro, molto snob. Rimanga su quello che Apple ha progettato, ma potrà anche cavarsi qualche sfizio: se ha un calendario su Google (ma perchè mai?), automaticamente lo vedrà nel calendario Apple. Idem per Rubrica e Mail.

 

Se si ritiene un tipo Google, vivrà in un mondo incantato: Calendario, Contatti, Fogli di calcolo, tutto a portata di mano. Ampio spazio di storage in rete, mappe perfette e aggiornatissime. Perderà la cognizione di dove finisce il suo mondo e dove comincia Google. Lei magari non si ricorderà qualche password, Google le ha tutte. Pensi un po', ci sono utenti che quando fanno ricerche non capiscono se sono su Google o sono su internet. E nemmeno sanno che esistono altri motori di ricerca.

 

 

Gentile loudycloud, pochi minuti fa mi sono consultata con Joe Biden e abbiamo concordato che vista la mia classe, il mio stile, il mio chic, il mio charme sono decisamente un un tipo Apple :apple:

Ora si pone il problema di come configurare l'iPhone.

Lei mi potrebbe aiutare?

Avrei dovuto usare il plurale maiestatis ma evito i formalismi.

Grazie

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Faccio una piccola premessa. Sinceramente trovo assurdo e controproducente, passare ad ios, dopo più di 10 anni di android per due motivi. 

 

1. il costo. Ad oggi un android medio di gamma da 300-400€ fotocamere a parte, ha prestazioni eccellenti 

2. l'abitudine. Una volta abituati a certi meccanismi e funzionalità, sovrascrivere il modo di utilizzare un dispositivo richiede tempo e sacrifici. 

 

Fossi in te, farei il reso e non ci penserei più. 

 

Se proprio vuoi insistere, di sicuro arrendersi dopo due settimane non è la scelta ideale. Quando passai da windows a Mac nel 2009, mi ci vollero anni per abituarmi al nuovo sistema operativo. 

Di recente ho acquistato un 2-1 windows, per noia, per curiosità e perché mi hanno sempre affascinato questi dispositivi che aimè apple non offre. 

Inutile scrivere come mi sto trovando, e tutte le difficoltà e problematiche che ho affrontato e sto affrontando tutt'ora. Dopo un mese di utilizzo, è impensabile che riesca ad utilizzarlo per lavoro, per cui al momento lo sto utilizzando come dispositivo multimediale e per il tempo libero. In questa settimana di ferie ho lasciato a casa il mac così da non avere alternative ed evitare di lanciarlo dalla finestra. 

Pian pianino sto incominciando a riscontrare qualche lato positivo che, sempre pian painino va a sopperire su tutte le problematiche dovuto all'abitudine sull'utilizzo di un altro sistema operativo. Continuo a rimpiangere il fatto di non aver preso un Macbook 12", ma vado avanti. 

 

Per quanto mi ci trovi bene con mac os, ritengo i dispositivi Apple con alcune limitazioni, soprattutto la mancanza di un Mac piccolo e portatile come lo era il vecchio 12", da utilizzare come pc secondario, per cui mi sono dato 1 anno di tempo per capire se effettivamente posso passare a windows o affiancare un dispositivo windows che si presti meglio alle mie esigenze. 

Chiaramente anche i prezzi sempre più elevati e la difficoltà/impossibilità nel riparare ed espandere alcuni componenti mi hanno incentivato in questo test, tant'è che ho acquistato un 2-1 costruito appositamente per essere riparato. 

 

Morale della favola, la curiosità non è sufficiente e ci vogliono motivazioni forti per fare un passaggio così importante. 

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Una Duchessa non deve scusarsi. Mai.  Gli è che noi comuni mortali dobbiamo sottostare ad impegni che altri hanno preso per noi...

 

Se la filosofia di Apple e la Sua coincidono, pieghi alla sua volontà le funzioni di terze parti, iniziando da quelle essenziali. Io qui glie ne espongo due, ma ci dirà Lei cosa ha piacere di integrare. Anzi, ci specifichi cosa Le serve, e noi aiuteremo.

 

1) i Contatti. Se c'è già una rubrica Apple iCloud, si continua con quella e po bon. Se ci si volesse complicare la vita, con facilità si possono integrare i contatti presenti ad esempio in Google. Si va in menu' Contatti > Aggiungi account... > Google e si seguono le istruzioni. In particolare, si dovrà lanciare Safari per autenticare il Mac prima di avere accesso ai propri (?!?) dati in Google.

 

2) la Rubrica. Stessa procedura come sopra. Menu' Calendario > Aggiungi account... > Google e si seguono le istruzioni.

 

Fatte queste due integrazioni, le stesse informazioni saranno già disponibili su tutti i dispositivi Apple posseduti.

 

3) Tutto il resto di Google. Semplicemente, si lancia Apple Safari e si va su https://accounts.google.com lì si trovano i documenti che sono su Google Drive. Si possono scaricare, come si può scaricare Rubriche e Contatti.

 

L'importante, a mio avviso, è avere un unico contenitore dove tenere i dati, non averne un po' qua e un po' là. Se ci sono ridondanze, vanno assolutamente eliminate. Sia Apple sia Google offrono buoni servizi di archiviazione, importante è sceglierne uno. In questo modo si è anche garantiti in caso di perdita del dispositivo: i dati sono conservati al sicuro.

 

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5 ore fa, docmi dice:

Faccio una piccola premessa. Sinceramente trovo assurdo e controproducente, passare ad ios, dopo più di 10 anni di android per due motivi. 

 

1. il costo. Ad oggi un android medio di gamma da 300-400€ fotocamere a parte, ha prestazioni eccellenti 

2. l'abitudine. Una volta abituati a certi meccanismi e funzionalità, sovrascrivere il modo di utilizzare un dispositivo richiede tempo e sacrifici. 

 

Fossi in te, farei il reso e non ci penserei più. 

 

Se proprio vuoi insistere, di sicuro arrendersi dopo due settimane non è la scelta ideale. Quando passai da windows a Mac nel 2009, mi ci vollero anni per abituarmi al nuovo sistema operativo. 

Di recente ho acquistato un 2-1 windows, per noia, per curiosità e perché mi hanno sempre affascinato questi dispositivi che aimè apple non offre. 

Inutile scrivere come mi sto trovando, e tutte le difficoltà e problematiche che ho affrontato e sto affrontando tutt'ora. Dopo un mese di utilizzo, è impensabile che riesca ad utilizzarlo per lavoro, per cui al momento lo sto utilizzando come dispositivo multimediale e per il tempo libero. In questa settimana di ferie ho lasciato a casa il mac così da non avere alternative ed evitare di lanciarlo dalla finestra. 

Pian pianino sto incominciando a riscontrare qualche lato positivo che, sempre pian painino va a sopperire su tutte le problematiche dovuto all'abitudine sull'utilizzo di un altro sistema operativo. Continuo a rimpiangere il fatto di non aver preso un Macbook 12", ma vado avanti. 

 

Per quanto mi ci trovi bene con mac os, ritengo i dispositivi Apple con alcune limitazioni, soprattutto la mancanza di un Mac piccolo e portatile come lo era il vecchio 12", da utilizzare come pc secondario, per cui mi sono dato 1 anno di tempo per capire se effettivamente posso passare a windows o affiancare un dispositivo windows che si presti meglio alle mie esigenze. 

Chiaramente anche i prezzi sempre più elevati e la difficoltà/impossibilità nel riparare ed espandere alcuni componenti mi hanno incentivato in questo test, tant'è che ho acquistato un 2-1 costruito appositamente per essere riparato. 

 

Morale della favola, la curiosità non è sufficiente e ci vogliono motivazioni forti per fare un passaggio così importante. 

 

3 ore fa, loudycloud dice:

Una Duchessa non deve scusarsi. Mai.  Gli è che noi comuni mortali dobbiamo sottostare ad impegni che altri hanno preso per noi...

 

Se la filosofia di Apple e la Sua coincidono, pieghi alla sua volontà le funzioni di terze parti, iniziando da quelle essenziali. Io qui glie ne espongo due, ma ci dirà Lei cosa ha piacere di integrare. Anzi, ci specifichi cosa Le serve, e noi aiuteremo.

 

1) i Contatti. Se c'è già una rubrica Apple iCloud, si continua con quella e po bon. Se ci si volesse complicare la vita, con facilità si possono integrare i contatti presenti ad esempio in Google. Si va in menu' Contatti > Aggiungi account... > Google e si seguono le istruzioni. In particolare, si dovrà lanciare Safari per autenticare il Mac prima di avere accesso ai propri (?!?) dati in Google.

 

2) la Rubrica. Stessa procedura come sopra. Menu' Calendario > Aggiungi account... > Google e si seguono le istruzioni.

 

Fatte queste due integrazioni, le stesse informazioni saranno già disponibili su tutti i dispositivi Apple posseduti.

 

3) Tutto il resto di Google. Semplicemente, si lancia Apple Safari e si va su https://accounts.google.com lì si trovano i documenti che sono su Google Drive. Si possono scaricare, come si può scaricare Rubriche e Contatti.

 

L'importante, a mio avviso, è avere un unico contenitore dove tenere i dati, non averne un po' qua e un po' là. Se ci sono ridondanze, vanno assolutamente eliminate. Sia Apple sia Google offrono buoni servizi di archiviazione, importante è sceglierne uno. In questo modo si è anche garantiti in caso di perdita del dispositivo: i dati sono conservati al sicuro.

 

Sono felice, credevo di aver detto qualcosa che non dovevo dire. Per non sembrare ruffiana, non spenderò tante parole per ringraziarvi, che potrebbero sembrare false. Perciò vi dico solo Grazie di ♥️

 

- Volevo trasferire la rubrica in file VCF che avevo creato su Android ma il Bluetooth non riesce a connettersi né al Mac, né al Redmi Note 9.

Ho provato anche con il cavo da iPhone a Mac ma niente.

 

Come potrei fare?

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1 ora fa, camilla76 dice:

- Volevo trasferire la rubrica in file VCF che avevo creato su Android ma il Bluetooth non riesce a connettersi né al Mac, né al Redmi Note 9.

Per stare comoda, puo' usare il Mac. Dal Android, allega il file .vcf a una mail che invia al Mac. Dal Mac, scarica l'allegato e lo apre: i contatti vengono aggiunti automaticamente alla rubrica.

 

 

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36 minuti fa, loudycloud dice:

Per stare comoda, puo' usare il Mac. Dal Android, allega il file .vcf a una mail che invia al Mac. Dal Mac, scarica l'allegato e lo apre: i contatti vengono aggiunti automaticamente alla rubrica.

 

 

Grazie, farò come da te detto. Però mi chiedo e ti chiedo, com'è  possibile che dispositivi così perfetti come un Mac e un iPhone non riescono a comunicare tra di loro via Bluetooth?   🤦‍♀️

Tra l'altro ho letto in rete di molti utenti che lamentano questo fatto.

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11 minuti fa, camilla76 dice:

Però mi chiedo e ti chiedo, com'è  possibile che dispositivi così perfetti come un Mac e un iPhone non riescono a comunicare tra di loro via Bluetooth? 

Un Mac e un iPhone comunicano benissimo tra loro. Si chiama Airdrop.

 

Più difficile far comunicare un Android e un Apple. Per questo ci sono gli "spazi condivisi" in rete, neutri rispetto alla piattaforma in uso: il più pratico è Dropbox, poi c'è Google Drive, poi ce n'è un'infinità. Dal tuo Android depositi un file su Dropbox, e dal tuo iPhone lo prelevi.

 

E' comunque finita l'epoca del cavetto o comunque del collegamento seriale diretto tra un dispositivo e l'altro.

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22 minuti fa, loudycloud dice:

Un Mac e un iPhone comunicano benissimo tra loro. Si chiama Airdrop.

 

Più difficile far comunicare un Android e un Apple. Per questo ci sono gli "spazi condivisi" in rete, neutri rispetto alla piattaforma in uso: il più pratico è Dropbox, poi c'è Google Drive, poi ce n'è un'infinità. Dal tuo Android depositi un file su Dropbox, e dal tuo iPhone lo prelevi.

 

E' comunque finita l'epoca del cavetto o comunque del collegamento seriale diretto tra un dispositivo e l'altro.

Quindi praticamente accoppiare iPhone con Mac tramite Bluethoot si può fare?

Come mai a me non riesce?

 

Comunque grazie per avermi suggerito i vari metodi alternativi 🥰

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Adesso, camilla76 dice:

Quindi praticamente accoppiare iPhone con Mac tramite Bluethoot si può fare?

Mi sfugge il concetto.

 

Se il Mac ha un macOS 10.15 o superiore, apri la cartella "AirDrop" e lì ti compare iPhone. Giochi in casa!

 

Calendario, Contatti, Foto, Mail e soprattutto Password sono già sincronizzati. 

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7 ore fa, camilla76 dice:

Scusate, una curiosità, questa è la privacy che tanto decanta Apple?

 

No cara, questa è Google. Sei sulla sua pagina. Non solo chiede i tuoi dati (ed è ragionevole, visto il tuo scopo), ma valuta l’affidabilità o meno del tuo dispositivo.

 

me le telecamere le boccia tutte!

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6 ore fa, Rangam dice:

Ma devi sentenziare su qualsiasi cosa? Cosa ci sarebbe di strano in quella schermata?

 

4 ore fa, loudycloud dice:

 

No cara, questa è Google. Sei sulla sua pagina. Non solo chiede i tuoi dati (ed è ragionevole, visto il tuo scopo), ma valuta l’affidabilità o meno del tuo dispositivo.

 

me le telecamere le boccia tutte!

Qui si dice che concedendo l'autorizzazione iOS può fare tutto quello che gli pare. Come su Android 🤭

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16 minuti fa, camilla76 dice:

 

Qui si dice che concedendo l'autorizzazione iOS può fare tutto quello che gli pare. Come su Android 🤭

I dati sono su Google. Se autorizzi, potrai  accedervi con iOS. Che potrà, ad esempio, leggere i contatti e portarli nella rubrica. Oppure gestire le mail.

 

Puoi entrare in Google con un browser,  con iOS, con un smartphone Google, o con un Android. E chissà in quanti altri modi 😁

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2 minuti fa, loudycloud dice:

I dati sono su Google. Se autorizzi, potrai  accedervi con iOS. Che potrà, ad esempio, leggere i contatti e portarli nella rubrica. Oppure gestire le mail.

 

Puoi entrare in Google con un browser,  con iOS, con un smartphone Google, o con un Android. E chissà in quanti altri modi 😁

Che poi non vedo da parte mia cosa ci sia da meravigliarsi...siamo spiati in ogni momento da tutti, sanno persino gli orari in cui andiamo in bagno 🤭

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30 minuti fa, camilla76 dice:

Che poi non vedo da parte mia cosa ci sia da meravigliarsi...siamo spiati in ogni momento da tutti, sanno persino gli orari in cui andiamo in bagno 🤭

 

 

Questa non è la mia idea.

 

Decido io fino a che punto concedere i miei dati. Per questo sono maniacale su Apple sì o Apple no, e uso molte cautele "su internet". Mi rattrista che ci siano masse di gente che manco sa cosa sta cliccando, o dove siano i suoi dati. Peresempio: tu parli di "Android", ma dove sono i dati dei tuoi contatti, o dei tuoi ultimi itinerari? Sai se sono in UE oppure in un paese extracomunitario, tipo USA? Hai forse un account Google, e peggio ancora tieni attivo l'accesso a Google mentre cammini con l'"Android" in mano"? Mi sembra irresponsabile, oppure... e torniamo alla filosofia, anche a te va bene così perchè così la tua vita si semplifica. Cosa vera, sì. Ma non lamentarti.

 

Modificato da loudycloud
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2 ore fa, loudycloud dice:

 

 

Questa non è la mia idea.

 

Decido io fino a che punto concedere i miei dati. Per questo sono maniacale su Apple sì o Apple no, e uso molte cautele "su internet". Mi rattrista che ci siano masse di gente che manco sa cosa sta cliccando, o dove siano i suoi dati. Peresempio: tu parli di "Android", ma dove sono i dati dei tuoi contatti, o dei tuoi ultimi itinerari? Sai se sono in UE oppure in un paese extracomunitario, tipo USA? Hai forse un account Google, e peggio ancora tieni attivo l'accesso a Google mentre cammini con l'"Android" in mano"? Mi sembra irresponsabile, oppure... e torniamo alla filosofia, anche a te va bene così perchè così la tua vita si semplifica. Cosa vera, sì. Ma non lamentarti.

 

Cioè fammi capire, visto che Apple è un sistema così blindato non può comportarsi come Google?

In pratica come account email usi un indirizzo Mail di iCloud?

D'altronde come si piò essere maniacali quando si parla di Internet, saranno loro sempre i più forti, a meno che tu non sia un hacker con le 

Modificato da camilla76
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15 ore fa, Rangam dice:

Ma che te frega se ti “spiano”? Veramente non capisco angosciarsi per qualsiasi cosa…

 

14 ore fa, loudycloud dice:

 

 

Questa non è la mia idea.

 

Decido io fino a che punto concedere i miei dati. Per questo sono maniacale su Apple sì o Apple no, e uso molte cautele "su internet". Mi rattrista che ci siano masse di gente che manco sa cosa sta cliccando, o dove siano i suoi dati. Peresempio: tu parli di "Android", ma dove sono i dati dei tuoi contatti, o dei tuoi ultimi itinerari? Sai se sono in UE oppure in un paese extracomunitario, tipo USA? Hai forse un account Google, e peggio ancora tieni attivo l'accesso a Google mentre cammini con l'"Android" in mano"? Mi sembra irresponsabile, oppure... e torniamo alla filosofia, anche a te va bene così perchè così la tua vita si semplifica. Cosa vera, sì. Ma non lamentarti.

 

Riflettevo sul fatto che quando ero giovane una mia amica aveva fondato una piccola band, e mi aveva tirato dentro con l'idea che io potessi suonare il basso. Mi ha convinto a comprarlo, era il 1992, l'ho avevo pagato 450.000 lire.

Io non conoscevo le note e non sapevo niente. Mi aveva detto non ti preoccupare ti insegno io. Un'ora di lezione al giorno per 3 giorni. E poi mi ha detto, non imparerai mai, lasciamo stare. E i soldi spesi per il basso sono finiti nel cesso.

Voi siete stati molto gentili nel provare a insegnarmi a usare l'iPhone, e l'ho avete fatto senza nessun tornaconto. Lo fate perché volete insegnare agli altri le vostre conoscenze, e vi porta via del tempo prezioso. E per questo vi ringrazio ancora tanto. Ma se io non conosco niente della materia in questione, magari perché sono scema e/o dura di comprendonio, la scelta più logica per voi è che io lasci perdere come mi aveva detto quella mia amica o che continui a persistere nell'obiettivo?

 

Grazie

Modificato da camilla76
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11 ore fa, camilla76 dice:

Riflettevo sul fatto che quando ero giovane una mia amica aveva fondato una piccola band, e mi aveva tirato dentro con l'idea che io potessi suonare il basso. Mi ha convinto a comprarlo, era il 1992, l'ho avevo pagato 450.000 lire.

Io non conoscevo le note e non sapevo niente. Mi aveva detto non ti preoccupare ti insegno io. Un'ora di lezione al giorno per 3 giorni. E poi mi ha detto, non imparerai mai, lasciamo stare. E i soldi spesi per il basso sono finiti nel cesso.

Che storia TERRIBILE.

 

 

 

 

14 minuti fa, camilla76 dice:

Ad esempio dovrei sostituire il mio indirizzo mail creandone uno nuovo di iCloud?

Non serve.

 

Quando hai configurato inizialmente il nuovo iPhone, hai creato un indirizzo di mail iCloud? Sì o no?

 

 

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18 minuti fa, loudycloud dice:

Che storia TERRIBILE.

 

 

 

 

Non serve.

 

Quando hai configurato inizialmente il nuovo iPhone, hai creato un indirizzo di mail iCloud? Sì o no?

 

 

No sono entrata con il mio ID Apple 🍎

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