steno12 Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 per stasera sono indeciso: 50 volte il primo bacio? volver? il cielo sopra berlino? «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mercurylondon Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 so già che a molti non piacerà perchè non è cinema 'alto'... ho appena finito di vedere parenti serpenti su la7: sarcastico,grottesco, così realistico nelle scenette di famiglia durante le feste.. non mi stanco mai di vederlo! marina confalone,poi, è di una bravura straordinaria! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
StoneColdCrazy Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 Grandissimo "Parenti Serpenti", un capolavoro di Monicelli che non capisco perché non viene considerato come uno dei suoi migliori lavori. Secondo me lo è: caustico, grottesco, amaro, uno schiaffo che arriva alla fine dopo tante risate. La sceneggiatura poi è una bomba ad orologeria al servizio di attori in stato di grazia (Haber poi... Dadaumpa! ). Ho finito di vedere "Musikanten" di Battiato... mamma mia... in molti punti è davvero risibile per quanto è pretenzioso... «Beelzebub has a devil put aside for me»iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
creatore Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 so già che a molti non piacerà perchè non è cinema 'alto'... ho appena finito di vedere parenti serpenti su la7: sarcastico,grottesco, così realistico nelle scenette di famiglia durante le feste.. non mi stanco mai di vederlo!marina confalone,poi, è di una bravura straordinaria! quoto troppo bello! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 alla fine ho visto 50 volte il primo bacio. e poi come ogni sera da un paio di settimane a sta parte son finito in lacrime a rotolarmi tra le coperte. e se mi conosceste di persona non credereste a quel che scrivo. non ci credo nemmeno io a momenti. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
creatore Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 alla fine ho visto 50 volte il primo bacio.e poi come ogni sera da un paio di settimane a sta parte son finito in lacrime a rotolarmi tra le coperte. e se mi conosceste di persona non credereste a quel che scrivo. non ci credo nemmeno io a momenti. si vede che ti manca qualcosa!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 qualcuno, non qualcosa. va beh ora basta. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
creatore Inviato 20 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2007 mettiamola in questo modo l'affetto di qualcuno...fatti coraggio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
berterius Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 Eh, dai, steno, tirati su! Non concedere mai a nessuno il lusso di farti star male. Ad ogni modo... veramente carinissimo "50 volte il primo bacio" !!! :P:gira: Di recente ho visto "Fur". Kidman interpreta con tormento e intensità la parte della fotografa americana Diane Arbus. È splendido notare come, da sempre, esistono persone che restano indifferenti dinanzi a ciò che "vuol mettersi in mostra" che, in definitiva, è sempre cosa ordinaria... e letteralmente subiscono il fascino di ciò che rifugge, in modo fisico e mentale. Da un simile tema poteva nascere un capolavoro, ma, purtroppo, il regista scava poco nella psiche dei personaggi (protagonisti esclusi) e offre un quadro singolare ma piuttosto esteriore/superficiale. Lo definirei quindi un film non perfettamente riuscito ma con un grandissimo potenziale. Diciamo che quello che manca lo si può immaginare... una sorta di "compito a casa" che la mente di ognuno di noi può poi svolgere per proprio conto. Ha mantenuto costantemente sveglia la mia attenzione e devo dire che mi capita di rado. P.S.) pure io conosco "Parenti serpenti". L'ho apprezzato moltissimo! "In this place where time stands still it seems like everything is moving" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
annalitamac Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 hmm, non oggi ma in questi giorni ho visto Il caso Thomas Crawfort un uomo spara alla moglie ma anche se sin dall'inizio è chiaro a tutti i personaggi coinvolti chi sia il colpevole dimostrarlo non è poi così semplice come sembra il pubblico ministero è un giovane rampante che non sbaglia mai l'assassino un uomo maturo molto intelligente e calcolatore bellissimo, due persone molto intelligenti l'uno contro l'altro che fanno leva sui reciprochi difetti per vincere si cambia spesso simpatia ed il ritmo è incalzante ve lo consiglio Becoming Jane. Il ritratto di una donna contro E' la storia di Jane Austin, l'autrice di "Orgoglio e pregiudizio" si riconoscono buona parte dei personaggi che riveduti e corretti hanno caratterizzato il romanzo salvo il fatto che nella vita reale i ruoli e i finali sono parecchio diversi cmq buona parte dei 'temi' è quella ci sono matrimoni spinti dall'interesse persone che si giudicano irrifiutabili in quanto ricchi ed altre che si piegano al bisogno storie che cambiano in peggio grazie a interventi esterni e lungo tutto il film arguzia, e spirito sono caratteristiche che nelle donne sono osteggiate seguendo alcuni personaggi ci si ritrova a volte a detestarli ed a volte a compiangerli forse quello che mi ha fatto più pena è il nipote ricco 'cotto' della Austin all'inizio sembra un povero scemo e tutti sembrano giudicarlo tale mentre a mano a mano che gli avvenimenti si accavallano si dimostra molto lucido, tutt'altro che freddo e molto più corretto degli altri (Jane Austin inclusa) alla fin fine la sua unica colpa è la correttezza e il non dire più dello stretto indispensabile (alla fin fine è l'esatto opposto della frase scritta su da Berterius: "È splendido notare come, da sempre, esistono persone che restano indifferenti dinanzi a ciò che "vuol mettersi in mostra" che, in definitiva, è sempre cosa ordinaria... e letteralmente subiscono il fascino di ciò che rifugge, in modo fisico e mentale." dove per alcuni l'esca è il dubbio, l'indefinitezza, la curiosità mi chiedo cosa faccia scoccare questa trappola... cmq sia questo film è interessante, mi ricorda in modo più 'eccessivo' molti discorsi che ho sentito e letto di recente e tutto sommato vale la pena anche se per molti versi lascia l'amaro in bocca il perché lo scoprirete se andate a vederlo Tideland il mondo capovolto I personaggi sono così eccessivi da sembrare quasi divertenti ci vuole molto stomaco per guardarlo però ha il gran merito di mostrare quanto la mente umana sia in grado di distorcere la realtà delle cose la logica ne esce totalmente stravolta persino l'orrore puro riesce ad essere poetico e l'impressione che lascia è un misto di stupore ottundimento e sofferenza 3 film che tra loro non sembrano avere nulla in comune ma accomunati da storie totalmente incentrati sulla personalità dei personaggi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
manovella Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 ho visto "Y tu Mama tambien" bella per me l'ambientazione in Messico e il linguaggio molto messicano, ma un pò scontata la trama! Flickr Quando il discepolo è pronto, Quelo appare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
berterius Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 forse quello che mi ha fatto più pena è il nipote ricco 'cotto' della Austin all'inizio sembra un povero scemo e tutti sembrano giudicarlo tale mentre a mano a mano che gli avvenimenti si accavallano si dimostra molto lucido, tutt'altro che freddo e molto più corretto degli altri Wow, una personcina che ha visto "Becoming Jane". Ho già il DVD:pÈ vero che il rapporto presentato nel film tra Austen e il ricco Mr. Wisley può esser considerato l'opposto di quanto accade in "Fur". Hai notato la scena della cena in famiglia? Quando Jane, parlando di Mrs Radcliffe, dice: "her inner landscape is quite picturesque, I suspect" e il buon Wisley risponde al volo: "True of us all". Diciamo che Jane non è mai riuscita a cogliere questo "pittoresco paesaggio interiore" in lui... o, forse, lui lo teneva troppo nascosto, o, forse, non sarebbe stato comunque il suo tipo... o, o, o, o... in questi casi gli "o" si sprecano. Molto pertinente una delle ultime frasi che sempre lui, in nostro Wisley, le dice: "it seems you cannot bring yourself to marry without affection, or even with it". Ad ogni modo, mitica Jane Austen! Mi piace molto l'immagine finale, che sfuma sul candido vestito, la mani semigiunte e il suo libro. Autentica poesia visiva. ho visto "Y tu Mama tambien" bella per me l'ambientazione in Messico e il linguaggio molto messicano, ma un pò scontata la trama! Sì, in effetti in quel film vanno tutti "un po' per campi":rolleyes:... anzi data l'ambientazione sarebbe meglio dire "per spiagge":ghghgh: "In this place where time stands still it seems like everything is moving" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
StoneColdCrazy Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 Berterius, scusa, l'hai visto "Musikanten" di Battiato? Che ne pensi? «Beelzebub has a devil put aside for me»iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 stasera non so, volver o l'attimo fuggente? «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
berterius Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 Berterius, scusa, l'hai visto "Musikanten" di Battiato? Che ne pensi? Non ne ho MAI sentito parlar bene (giusto per non andarci giù pesante:ghghgh:), quindi è all'incirca verso il fondo della lista dei film che dovrò vedere... forse. (notare il: forse) "In this place where time stands still it seems like everything is moving" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
StoneColdCrazy Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 Volver non l'ho mai visto... ma "L'attimo fuggente" è uno dei miei film preferiti, lo rivedo sempre con piacere «Beelzebub has a devil put aside for me»iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
StoneColdCrazy Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 Non ne ho MAI sentito parlar bene (giusto per non andarci giù pesante:ghghgh:), quindi è all'incirca verso il fondo della lista dei film che dovrò vedere... forse. (notare il: forse) Ci credi se ti dico che ho trovato migliore "Plan 9 From Outer Space"? E non scherzo affatto! «Beelzebub has a devil put aside for me»iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
annalitamac Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 Wow, una personcina che ha visto "Becoming Jane". Ho già il DVD:pÈ vero che il rapporto presentato nel film tra Austen e il ricco Mr. Wisley può esser considerato l'opposto di quanto accade in "Fur". Hai notato la scena della cena in famiglia? Quando Jane, parlando di Mrs Radcliffe, dice: "her inner landscape is quite picturesque, I suspect" e il buon Wisley risponde al volo: "True of us all". Diciamo che Jane non è mai riuscita a cogliere questo "pittoresco paesaggio interiore" in lui... o, forse, lui lo teneva troppo nascosto, o, forse, non sarebbe stato comunque il suo tipo... o, o, o, o... in questi casi gli "o" si sprecano. mah, forse le uniche colpe di Wisley sono di essere molto ricco e di non aver mai nascosto il suo interesse per Jane l'ha messa nella condizione di prenderlo male a priori mi spiego meglio 1. tutti le facevano pressioni perché lo accettasse in virtù dei suoi soldi ed allo stesso tempo gli hanno a priori dato del fesso lei aveva come primo obbiettivo il valorizzare se stessa, il suo talento per cui da un certo di vista un matrimonio che sarebbe stato percepito da tutti come un 'mettersi in vendita' era disapprovevole a priori (oltretutto lui non mostra mai un interesse diretto a questa 'fissa' di Jane se non alla fine) e poi 2. lui si è reso scontato si è messo nella condizione di essere giudicato 'pesante' a priori in quanto ogni dialogo lei lo viveva come dialogo finalizzato a metterla all'angolo e non un momento di scambio di opinioni forse non è stato neppure lui direttamente ma la pressione di tutti gli altri al ritrovarsi in quel ruolo cmq questo non cambia il risultato Molto pertinente una delle ultime frasi che sempre lui, in nostro Wisley, le dice: "it seems you cannot bring yourself to marry without affection, or even with it". quella è spettacolare decisamente l'ultima cosa che ti aspetteresti di sentir dire da un presunto 'sempliciotto' Ad ogni modo, mitica Jane Austen!Mi piace molto l'immagine finale, che sfuma sul candido vestito, la mani semigiunte e il suo libro. Autentica poesia visiva. ha un po' il 'tono' del tuo avatar e non mi meraviglia il fatto che ti abbia colpito Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ulissesroc Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 stasera non so, volver o l'attimo fuggente? Ma l'attimo fuggente e' quello che in realta' si chiama DEAD POET'S SOCIETY, ma che han tradotto cosi' pena il flop del film?? home flickr blog twitter If you ever ask how to do this or that, as if you were in Windows, you do not even deserve to be called a Mac User. You're simply a Windows user who is using a Mac. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 21 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2007 ho rivisto l'attimo fuggente. sì sì, il titolo in italiano è pietoso. però è un bel film, proprio bello! avessi avuto insegnanti di quella levatura forse oggi sarei un 22enne diverso.. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sugar Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Ieri sera ho visto "Il nascondiglio", diretto da Pupi Avati. Un horror discreto, con abbastanza suspance, anche se dalle recensioni che avevo letto, mi aspettavo qualcosa di meglio. Bisogna avere sempre una mente aperta, ma non così aperta che il cervello caschi per terra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
berterius Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Ci credi se ti dico che ho trovato migliore "Plan 9 From Outer Space"? E non scherzo affatto!Almeno "Plan 9" a modo suo fa ridere! Devo avercelo in cassetta, seppellito da qualche parte... mi hai fatto venir voglia di rivederlo Tu hai il dvd? Nonostante il flop, anzi, forse proprio per via del megaflop (), mi sembra che lo vendano a cifre non troppo stracciate... 1. tutti le facevano pressioni perché lo accettasse in virtù dei suoi soldied allo stesso tempo gli hanno a priori dato del fesso lei aveva come primo obbiettivo il valorizzare se stessa, il suo talento per cui da un certo di vista un matrimonio che sarebbe stato percepito da tutti come un 'mettersi in vendita' era disapprovevole a priori (oltretutto lui non mostra mai un interesse diretto a questa 'fissa' di Jane se non alla fine) e poi 2. lui si è reso scontato si è messo nella condizione di essere giudicato 'pesante' a priori in quanto ogni dialogo lei lo viveva come dialogo finalizzato a metterla all'angolo e non un momento di scambio di opinioni forse non è stato neppure lui direttamente ma la pressione di tutti gli altri al ritrovarsi in quel ruolo cmq questo non cambia il risultato Giusto! Infatti se inverti mentalmente lo sviluppo degli eventi ottieni "come avrebbe dovuto essere".... ovvero: i parenti che si occupavano del futuro della loro figlia MA senza far particolari pressioni e un Wisley che, da subito, rivelava al suo amore un po' di quel "pittoresco paesaggio interiore" che certamente possedeva.(oltretutto lui non mostra mai un interesse diretto a questa 'fissa' di Jane se non alla fine) Forse da metà , ma non lo palesa a lei direttamente. Mi riferisco a quando Lady Gresham dice: "I see there's pretty little wilderness at the side of the house", Jane và sulla panchina ad appuntarsi la bella frase (). Gresham: "What is she doing?". Wisley, con rispetto: "Writing". Gresham: "Can anything be done about it?" :hihihahahehe: (Ho riso per mezzora, Maggie Smith è trooppo inglese )ha un po' il 'tono' del tuo avatar e non mi meraviglia il fatto che ti abbia colpito Entrambe sono accomunate da un'aura di decoro, umiltà e classe.A mio avviso attributi importantissimi. ho rivisto l'attimo fuggente.sì sì, il titolo in italiano è pietoso. però è un bel film, proprio bello! avessi avuto insegnanti di quella levatura forse oggi sarei un 22enne diverso.. Penso anch'io che sia dovere dell'insegnante render gustosa e viva la materia di studio (e certi, ahimè, son lontani anni luce da questo), ma vedo come ancor più importante portare all'attenzione degli allievi il concetto più semplice di questo mondo: l'apprendimento è a loro esclusivo diretto vantaggio, così come l'imparare a pensare con la propria mente.Chi non riesce o non vuole comprendere questo concetto significa che non riuscirà o non vorrà apprendere "In this place where time stands still it seems like everything is moving" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
StoneColdCrazy Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Almeno "Plan 9" a modo suo fa ridere! Devo avercelo in cassetta, seppellito da qualche parte... mi hai fatto venir voglia di rivederlo Tu hai il dvd? Nonostante il flop, anzi, forse proprio per via del megaflop (), mi sembra che lo vendano a cifre non troppo stracciate... "Plan 9" fa ridere perché è volutamente comico, e poi perché ci sono alcune cose che tecnicamente fanno sbellicare dalle risate (le ombre sullo sfondo, le croci nel cimitero che ballonzolano quando qualcuno passa nelle vicinanze)... secondo me poi Ed Wood pur essendo "pittoresco" era professionale, ti realizzava un lungometraggio in due giorni, magari un prodotto pessimo e ridicolo, ma so per esperienza che in due giorni si riesce a fare ben poco! E poi quel montaggio così assurdamente geniale, con inserti di materiale presi chissà dove... fantastico Direi quindi che ho visto registi ben peggiori di Ed Wood. Sicuramente Battiato è sceso a livelli di gran lunga inferiori del regista hollywoodiano. Io non ho il DVD di "Plan 9", lo vorrei comprare, ne scaricai molto tempo fa una versione rovinatissima in regime di public domain, visto che quasi tutti i film girati da Ed Wood sono praticamente "res nullius". «Beelzebub has a devil put aside for me»iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
berterius Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Sì, sì, mi riferivo esattamente agli effetti(non proprio)speciali Comunque, niente da togliere al contenuto in capoccia di Ed Wood, le sue "visioni" le aveva eccome :P "In this place where time stands still it seems like everything is moving" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
annalitamac Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Giusto! Infatti se inverti mentalmente lo sviluppo degli eventi ottieni "come avrebbe dovuto essere".... ovvero: i parenti che si occupavano del futuro della loro figlia MA senza far particolari pressioni e un Wisley che, da subito, rivelava al suo amore un po' di quel "pittoresco paesaggio interiore" che certamente possedeva.Forse da metà , ma non lo palesa a lei direttamente. Mi riferisco a quando Lady Gresham dice: "I see there's pretty little wilderness at the side of the house", Jane và sulla panchina ad appuntarsi la bella frase (). Gresham: "What is she doing?". Wisley, con rispetto: "Writing". Gresham: "Can anything be done about it?" :hihihahahehe: (Ho riso per mezzora, Maggie Smith è trooppo inglese :P) sai cos'è? forse mancava la condivisione facci caso, puoi ritrovarti a parlare con qualcuno che ad occhio e croce non ha niente in comune con te ma nel momento stesso in cui ci si scambia un'opinione significativa o che si fa qualcosa insieme la persona che forse mai avresti preso in considerazione sino ad un attimo prima cambia letteralmente ai tuoi occhi Wisley la osservava ma non aggiungeva niente di suo l'altro le ha dato una possibilità di migliorare attraverso una critica quel che il primo ha evitato per paura di 'perdere la sua stima' trattenuto dal suo stesso attaccamento per cui lo stesso sentimento di Wisley l'ha inibito al punto di renderlo 'trasparente' e sconfiggerlo all'altro spiccare è riuscito facile perché perlomeno all'inizio non aveva nulla da perdere e condividendo qualcosa si sono affezionati l'uno all'altro questa cosa starebbe bene nel post sulle ''donne masochiste'' Penso anch'io che sia dovere dell'insegnante render gustosa e viva la materia di studio (e certi, ahimè, son lontani anni luce da questo), ma vedo come ancor più importante portare all'attenzione degli allievi il concetto più semplice di questo mondo: l'apprendimento è a loro esclusivo diretto vantaggio, così come l'imparare a pensare con la propria mente.Chi non riesce o non vuole comprendere questo concetto significa che non riuscirà o non vorrà apprendere ci vuole coraggio per insegnare ad uno studente a pensare con la propria testa e non tutti ce l'hanno perché chi segue a pecora il tuo programma ti pone meno problemi molti insegnanti non lo fanno per passione ma per semplice lavoro e di grane proprio non ne vogliono senza contare le possibili resistenze familiari cmq l'attimo fuggente è un gran bel film Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
StoneColdCrazy Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Sì, sì, mi riferivo esattamente agli effetti(non proprio)speciali Comunque, niente da togliere al contenuto in capoccia di Ed Wood, le sue "visioni" le aveva eccome Eh, le aveva sì le "visioni", quando scriveva i copioni era perennemente ubriaco... e si vede! Prima ho visto "Il sospetto" (1941) di Alfred Hitchcock, con Cary Grant e Joan Crawford. Veramente diverente, intrigante, ambiguo, come solo un film del Maestro inglese può essere. «Beelzebub has a devil put aside for me»iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aghawa Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Oggi mi sono sparato "le pagine della nostra vita" (molto carino imho), "lost in translation" (per la decima volta? Adoro bill murray asd), "broken flowers"(sempre di murray, anche questo non male, molto gioco sulla staticità ), e stasera vedrò "ricomincio da capo" (vecchio film di murray, commmedia - non so neanke di cosa tratta, so solo che ho visto uno spezzone e non è il solito doppiatore se non sbaglio...questo mi pare sia quello che ha doppiato detective monk!) Mac Pro 2008 - 2x Xeon 2.8 GHz - 2 GB RAM 800 MHz - ATi Radeon HD 2600 XT :::: MacBook Pro 15' - 2.8 GHz - 4 GB RAM 1066 MHz - nVidia 9400 + 9600 512 Mb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 non so che film guardare stasera.. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 ho visto volver. che strani i film di almodovar.. certo però i suoi personaggi femminili son proprio interessanti. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TommyOnWeb Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Ho appena finito di vedere Sicko di michael Moore.... ehm... mi devo ancora riprendere... sono rimasto un po' sconvolto... Non è che sono ignorante, conosco la situazione già prima del film... però vedere delle testimonianze fa un certo effetto. Mi ha fatto uno strano effetto durante tutto il film... Io vi consiglio veramente di vederlo! Il mio Blog -> Tommy On Web :::: MacBook 2GHz White + Leopard 10.5.5 :::: iPod Nano (RED) 3g :::: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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