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calicabe

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Ahahahahahah vero......:fiorellino: :fiorellino:
Quoto.

Veramente in filmetto carinissimo :rolleyes:

Forse l'accoppiata Grant-Barrymore è quella che funziona meglio: entrambi hanno una mimica facciale super-ridicolissima. C'è da piegarsi in due solo a guardarli.

Poi, non per esser fissato ma rivedetevi la scena dove Drew abbaia "wuf!"... veramente tenerissima :ciao:

In "50 volte il primo bacio" la trama era più geniale, però Sandler, pur essendo molto simpatico imho non arriva ai livelli di scoppiatezza di Grant :rolleyes:

E di "Duplex" che ne pensate? Non è che potevano fare un po' più i pazzi lei e Stiller??

E che diamine, i due mattacchioni di Hollywood!

Comunque, Drew è fantastica anche in "Tutti dicono I love you" quando imbastisce una relazione con l'ex galeotto/psicopatico interpretato troooppo bene da Tim Roth (la scena sul terrazzo:ghghgh:).

Ho visto disturbia.

mi è piaciuto tantissimo!! [...]

Buono a sapersi :ghghgh:

Non so perché, ma (forse per via del titolo?) ho sempre pensato che fosse un horror insulso, quindi non mi sono mai documentato.

Mentre adesso ne leggevo la trama su wikipedia pensavo: "Quest'idea non è nuova, la conosco, dev'essere un remake..." :fiorellino:

Infatti, sotto, nelle curiosità, viene segnalata l'analogia con "La finestra sul cortile" del buon Hitchcock :ciao:

Io ho visto " la vie en rose " film biografico su edith piaf. :ghghgh:
Non mi è piaciuto il montaggio di questo film, eccessivamente random. (Galadriel, se leggi, dimmi che ne pensi)

Eppoi il personaggio stesso di Piaf (interpretato meravigliosamente da Cotillard) rasenta l'insopportabile, cosa che molto probabilmente corrisponde alla realtà. Però :fiorellino:...

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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Buono a sapersi :fiorellino:

Non so perché, ma (forse per via del titolo?) ho sempre pensato che fosse un horror insulso, quindi non mi sono mai documentato.

Mentre adesso ne leggevo la trama su wikipedia pensavo: "Quest'idea non è nuova, la conosco, dev'essere un remake..." :fiorellino:

Infatti, sotto, nelle curiosità, viene segnalata l'analogia con "La finestra sul cortile" del buon Hitchcock :fiorellino:

te lo consiglio, davvero!

è una storia di adolescenti, molto bella anche la fotografia.. immaginati come possa essere ambientare un intero film in un km quadrato di quartiere residenziale periferico. sì ok son tutte famiglie bene, però è proprio bello.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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al di la dei sogni................mamma mia che film ogni volta Robin williams m fa venire la pelle d'oca........è bravissimo per me,film consigliatissimo!!!!

oddio che meraviglia!..che emozioni.....

occhi lucidi per tutto il film ricordo..anche perchè mi ha toccato nel cuore dell anima per un fatto personale....

te lo consiglio, davvero!

è una storia di adolescenti, molto bella anche la fotografia.. immaginati come possa essere ambientare un intero film in un km quadrato di quartiere residenziale periferico. sì ok son tutte famiglie bene, però è proprio bello.

..da come lo descrivi potrebbe piacermi...

grazie per la segnalazione! :fiorellino:

www.tejido fpr code: sdc00

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..da come lo descrivi potrebbe piacermi...

grazie per la segnalazione! :fiorellino:

qui ci sono i trailer:

http://www.cinema.universalpictures.it/website/disturbia/

anche se lo fanno più thrilling di quel che è. :fiorellino:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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ho visto il mistero di sleepy hollow.

bello!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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sì sì!

ora son curioso di vedere l'ultimo.

l'accoppiata burton-depp è ottima!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Beh se non l'hai visto allora guardati "Ed Wood"... secondo me è il miglior film di Burton ;)

Non è dark come "Sleepy Hollow" o l'ultimo, però è un capolavoro :ghghgh:

«Beelzebub has a devil put aside for me»
iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb

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Bellissimo Ed Wood , io ho appena finito di vedere Zodiac e devo dire che è intrigante

:DD

MacBookpro 13"+CinemaDisplay Led 24" - Imac 24" Alu 2,4 - PBG4 1,67 - Iphone 4 16gb - Philips 37"- WDtv live - Quasi tutti i modelli di ipod

:DMacBook Nero Porfolio

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Beh se non l'hai visto allora guardati "Ed Wood"... secondo me è il miglior film di Burton :DD

Non è dark come "Sleepy Hollow" o l'ultimo, però è un capolavoro ;)

Stone, ottima recensione su "Ed Wood". Come sempre.

Personalmente il film che preferisco di Burton, in assoluto, è "Sleepy Hollow".

Appena vedrai "Sweeney Todd" scrivici poi che ne pensi, mi raccomando!

Devo aver letto da qualche parte che Burton l'ha definito un film muto con accompagnamento musicale.

Comunque mi è piaciuto, veramente "monolitico" nel suo genere.

Senza nulla togliere a quest'ultima opera, attendo ancora sempre un film che porti in una dimensione di totale incubo, in un'atmosfera di pura tenebra. Molto più estrema di "Sweeney Todd".

Ridurrei maggiormente - allo strettissimo indispensabile - le zone di luce. Tutti i colori virati sul nero-grigio-blu (eccetto il granata del sangue, le fioche luci dei lampioni, l'arancione all'interno delle finestre).

Le costruzioni leggermente storte, tipo "Il gabinetto del dottor Calligari", ma non così tanto, giusto quel tanto che basta per creare un clima allucinato e un disagio subliminale.

Su questa falsariga, mi piacerebbe pure un protagonista che offrisse allo spettatore molti dubbi circa il suo esser intimamente "buono" o "malvagio"... e che, solo alla fine, palesato il suo esser stato vittima di altre vittime (unica sequenza luminosa), invece di un'assoluzione subisse la peggiore delle sorti, verso un'eterna morte non-morte, per lui ed i suoi cari. Tutti elementi che saranno destinati ad uccidersi reciprocamente in eterno. In una spirale di odio.

Ma... è un'idea del momento ;)

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Quoto.

Veramente in filmetto carinissimo :DD

Forse l'accoppiata Grant-Barrymore è quella che funziona meglio: entrambi hanno una mimica facciale super-ridicolissima. C'è da piegarsi in due solo a guardarli.

Poi, non per esser fissato ma rivedetevi la scena dove Drew abbaia "wuf!"... veramente tenerissima :mhh:

In "50 volte il primo bacio" la trama era più geniale, però Sandler, pur essendo molto simpatico imho non arriva ai livelli di scoppiatezza di Grant ;)

E di "Duplex" che ne pensate? Non è che potevano fare un po' più i pazzi lei e Stiller??

E che diamine, i due mattacchioni di Hollywood!

Comunque, Drew è fantastica anche in "Tutti dicono I love you" quando imbastisce una relazione con l'ex galeotto/psicopatico interpretato troooppo bene da Tim Roth (la scena sul terrazzo:ghghgh:).

Mi sembra di capire che ti piace parecchio Drew Barrymore???

Personalmente Duplex non è uno dei suoi film preferiti ma in 50 first dates fa morire dal ridere la scena dove picchia Adam Sandler col battipanni è esilarante.....;):ghghgh:

My photos on Flickr...

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Stone, ottima recensione su "Ed Wood". Come sempre.

Grazie! :)

Appena vedrai "Sweeney Todd" scrivici poi che ne pensi, mi raccomando!

Certo! Spero di riuscire a trovare un momento per andare al cinema, ultimamente è veramente un casino fra l'Uni ed il lavoro :rolleyes:

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Mi sembra di capire che ti piace parecchio Drew Barrymore???
La trovo molto simpatica e "gommosa". Nel senso: sembra la classica persona che ammortizza tutto, e... nel suo iter di vita reale mi sembra che l'abbia dimostrato.

Sì, in sostanza le persone simpatiche e gommose stanno tra le mie preferite :rolleyes:

la scena dove picchia Adam Sandler col battipanni è esilarante.....:):ghghgh:
:rolleyes:

Anche i dipinti a "testa d'uovo" verso la fine :ghghgh:

Certo! Spero di riuscire a trovare un momento per andare al cinema, ultimamente è veramente un casino fra l'Uni ed il lavoro :ghghgh:
Andare, tu devi :ghghgh:

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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Su questa falsariga, mi piacerebbe pure un protagonista che offrisse allo spettatore molti dubbi circa il suo esser intimamente "buono" o "malvagio"... e che, solo alla fine, palesato il suo esser stato vittima di altre vittime (unica sequenza luminosa), invece di un'assoluzione subisse la peggiore delle sorti, verso un'eterna morte non-morte, per lui ed i suoi cari. Tutti elementi che saranno destinati ad uccidersi reciprocamente in eterno. In una spirale di odio.

Ma... è un'idea del momento :ola:

la morte non-morte casomai è la stasi

l'odio è una passione dinamica

quanto di meno statico si possa immaginare

generalmente termina con la morte di chi l'ha creato

e il conseguente senso di smarrimento di chi lo ospita

che privato del suo scopo (la vendetta) si sente inutile

e in effetti lo diventa ai fini della narrazione

per cui - di solito - a questo punto muore

ma che male ti ha fatto 'sto povero protagonista?

sarebbe molto più semplice se le vittime di altre vittime

si riconoscessero per quel che sono e se la gestissero diversamente

ma non sarebbe più un racconto gotico :DD

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la morte non-morte casomai è la stasi

l'odio è una passione dinamica

Sì, la morte non-morte può essere stasi, ma, a dire il vero nessuno di noi sa cosa potrebbe effettivamente essere (per fortuna:p), quindi lascerei campo libero alle ipotesi, possibilmente incanalabili al clima allucinato, di cui sopra.

Riguardo alla dinamica dell'odio, non posso che concordare con te.

Solo che... proprio quando tutto sembra finito, preferirei che il peggio del peggio dovesse ancora accadere, una sorta di infinito "spingere sempre più a tavoletta", vedi il non concedergli manco il lusso di morire (:ola:)

ma che male ti ha fatto 'sto povero protagonista?
:DD

Assolutamente niente. Solo trovo che le trame di tutti i film gotico/dark che conosco siano ancora sin troppo timorate nel creare una reale inquietudine nello spettatore.

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Sì, la morte non-morte può essere stasi, ma, a dire il vero nessuno di noi sa cosa potrebbe effettivamente essere (per fortuna:p), quindi lascerei campo libero alle ipotesi, possibilmente incanalabili al clima allucinato, di cui sopra.

Riguardo alla dinamica dell'odio, non posso che concordare con te.

Solo che... proprio quando tutto sembra finito, preferirei che il peggio del peggio dovesse ancora accadere, una sorta di infinito "spingere sempre più a tavoletta", vedi il non concedergli manco il lusso di morire (:))

'odio alla lunga stanca, forse un desiderio maniacale darebbe più stimoli

una fanatica passione stile ''Misery non deve morire'' tanto per capirci

che oltre a stordirti ti obbliga a paragonare le tue passioni alle sue

e a chiederti se non sei un po' tocco pure tu

:)

Assolutamente niente. Solo trovo che le trame di tutti i film gotico/dark che conosco siano ancora sin troppo timorate nel creare una reale inquietudine nello spettatore.

eh, difficile trasporre in immagine l'innominabile di Lovercraft, le nebbie di Conan Doyle...

ci vuole parecchio talento per dire così tanto mostrando così poco

e lasciando a chi guarda il compito di riempire gli spazi bui di incubi

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The maid, film incentrato sulla tradizione cinese secondo cui nel settimo mese lunare i morti tornano a camminare tra i vivi.

Rosa si ricrederà presto su quelle che considera solo superstizioni della famiglia dove viene ospitata..

La felicità è uno strano personaggio: la si riconosce soltanto dalla sua fotografia al negativo. (Gilbert Keith Chesterton) - WordStress Blog

: () { : | : & };:

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ho visto leon. che bello. mi ha fatto piangere, specie all'inizio.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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è un po' che sono ipersensibile ad un certo tipo di emozioni. :ciao: mi basta una scena un minimo toccante e mi vengono i lucciconi. non ti sto a spiegare com'è andata con gli ultimi 10 minuti di la tigre e la neve... :ciao:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Ah, bèh, Léon è un film più unico che raro. Un triste gioiellino.

Tra la Portman cucciola, Reno "bambinone", Gary Oldman super-psicotico al cubo, le musiche di Serra e la sceneggiatura/regia di Besson... Wow! :P

Tra l'altro, prima che Besson andasse fuori di testa col Popolo dei Minimei (:dance:), ricordo che il suo "Angel-A" mi piacque parecchio. Dovrò rivederlo.

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io ho riririririririvisto il mio film preferito... "la leggenda del pianista sull'oceano" un capolavoro diretto dall'italiano Tornatore!!

MacBook coreduo bianco 1,83ghz 2gb ram 160gb hd + superdrive - macBook Pro 13" base 2010

iPod 3g 15gb - iPod classic 80gb silver - iPhone 8gb 3.0 - iPod shuffle 1gb arancione - iPhone 3g 3.0

Ho preso il detersivo. Ho deciso di imparare a fare da me. E' ridicolo che un uomo non sappia fare il bucato… Uffa! Come faccio a mettere la camicia dentro al bottiglione?

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Ah, bèh, Léon è un film più unico che raro. Un triste gioiellino.

Tra la Portman cucciola, Reno "bambinone", Gary Oldman super-psicotico al cubo, le musiche di Serra e la sceneggiatura/regia di Besson... Wow! ;)

Tra l'altro, prima che Besson andasse fuori di testa col Popolo dei Minimei (:rolleyes:), ricordo che il suo "Angel-A" mi piacque parecchio. Dovrò rivederlo.

gary oldman è fenomenale... peccato per la voce di accolla che non ci sta molto... :dance: è che ogni volta che lo sento doppiare, mi immagino homer o eddie murphy! :DD

la portman invece non mi è piaciuta. credo per colpa del doppiaggio.

reno invece, monumentale. mi piacerebbe vederlo in altre parti "impegnate" come nel film di benigni. consigli? :ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Ciao a tutti , ho finito di vedere space cowboys di eastwood , bellissimo

ciaoooo:ghghgh:

MacBookpro 13"+CinemaDisplay Led 24" - Imac 24" Alu 2,4 - PBG4 1,67 - Iphone 4 16gb - Philips 37"- WDtv live - Quasi tutti i modelli di ipod

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