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calicabe

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Fast and furious Tokyo drift

Io ho visto la scena finale e stavo pensando "Toh ora inizia, chissà se trovo il coraggio di vederlo", e invece era la fine :rolleyes:

Subito dopo hanno mandato Slavin, non lo ricordavo così bello...moolto ben costruito, diretto e recitato.

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

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beh... Slavin patto criminale è un film, a confronto di F&F3... :fiorellino:

ieri sera ho cominciato una zozzeria che ha di nome "Live"... la protagonista è la gnocca di F&F2... Eva Mendez... non so se stasera ho la forza di finirlo

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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Slavin al posto di Slevin fa molto valanga :cry:... in effetti è un film trascinante :)

:fiorellino: hai ragione....

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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hero, di zhang yimou.

un film con un'estetica assolutamente impressionante, chiara dimostrazione che si possono deliberatamente violare le regole di composizione, se si sa come farlo. praticamente ogni immagine è bilanciata al centro, anche i piani più corti sui personaggi.. probabilmente ad andare a misurare ogni inquadratura, teorie di itten alla mano, si scoprirebbero cose straordinarie.. :mad:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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hero, di zhang yimou.

un film con un'estetica assolutamente impressionante, chiara dimostrazione che si possono deliberatamente violare le regole di composizione, se si sa come farlo. praticamente ogni immagine è bilanciata al centro, anche i piani più corti sui personaggi.. probabilmente ad andare a misurare ogni inquadratura, teorie di itten alla mano, si scoprirebbero cose straordinarie.. :clap:

:sbav::ok:

Le regole sono fatte (anche) per essere infrante ;)

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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parole sante! sante subito!! :clap::sbav:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Sì però le devi conoscere... non che come dice certa gente le regole di composizione non servono a niente :ok:

e vabbeh dai.. lasciamo perdere inutili flame.. :clap:

tanto poi tutti i nodi vengono al pettine, e le differenze di chi sa [giocare con] le regole e di chi non le conosce o non crede importante apprenderle ed applicarle, si vedono.. :sbav:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Sì però le devi conoscere... non che come dice certa gente le regole di composizione non servono a niente :ok:

:clap:

bello è bello, finto come pochi, e troppo colorato

lasciando perdere la storia e gli effetti speciali... che praticamente sono degni dei film di inizio 900 ;)

per quanto riguarda il discorso composizione, se non la segue uno che fa successo è un genio, se non le seguo io sono un pirla (ammesso e concesso che io non le conosco)

interessante come cambiano i punti di vista :sbav:

:-)

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:ghghgh: dmask né io né PWL intendevamo offenderti con quello scambio di battute. :fiorellino:

a che film ti riferisci, comunque?

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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per quanto riguarda il discorso composizione, se non la segue uno che fa successo è un genio, se non le seguo io sono un pirla (ammesso e concesso che io non le conosco)

interessante come cambiano i punti di vista ;)

Sinceramente non stavo parlando di te ma di una discussione avuta con un mio amico dell'uni proprio su tale argomento, anche perché te non mi pare dicevi che non servivano a niente... semplicemente non ti interessava seguirle perché fai "la foto per te" e non per gli altri, ragionamento discutibile ma che non c'entra con quello che dico io ...

Non credevo si dovesse arrivare persino a specificare tali questione :lol:

Anche perché mi ero completamente dimenticato del nostro "battibecco" :rofl:

... poi se ti senti chiamato in causa forse hai la coscienza sporca :haha: :ciao:

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ieri sera ho visto "soffocare"...mi rendo conto ke la maggior parte delle persone non sappia cosa sia ma vale la pena vederlo!per la cronaca è tratto da un libro omonimo di chuck palahniuk(il genio ke tra vari libri bellissimi ha scritto anche fight club) il quale, per chi avesse letto uno qualsiasi dei suoi libri, è garanzia di meravigliosa follia!!;):ghghgh:

....WE HAVE TO GO BACK!!!!!!

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Non credevo si dovesse arrivare persino a specificare tali questione :lol:

Anche perché mi ero completamente dimenticato del nostro "battibecco" ;)

... poi se ti senti chiamato in causa forse hai la coscienza sporca :haha: :ciao:

mi sono sentito preso in causa perchè dopo di te c'è stata la risposta di steno che come vedi ha esplicitamente detto che lui parlava di me, non sapendo che tu non parlassi della vecchia discussione :devil:

quindi direi che era il caso specificare :rofl:

la coscienza sporca non ce l'ho non avendo nulla con la quale sporcarla, continuo a pensare che la composizione sia una cosa studiata sul funzionamento dell'occhio e del cervello che elabora messa in piedi su un campione (seppur ampio) di persone che trovano "bello" una data inquadratura dettata da regole.

regole che funzionano, secondo me che sono sig. nessuno, funzionano un po come l'auditel :consolare:

alla maggioranza piace così ma non è detto che piaccia a tutti e per questo rimango dell'idea che se uno deve fare comunicazione di qualunque genere, allora è meglio seguire le regole... se lo fai per i fatti tuoi, fai un po come ti piace :ciao:

:-)

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:haha:

io ho specificato perchè ricordavo della discussione con dmask. e ci tenevo a dire che non avevi di ché sentirti offeso proprio per le motivazioni che avevi dato.. ;)

quanto a hero:

la storia non è da inizio novecento, semmai da II secolo a.c. :ciao: ed è tutt'altro che banale. si parla di onore, di gloria, di devozione, stima, rispetto. cose che il cinema contemporaneo europeo e americano spesso non conosce.. comunque direi che non è assolutamente paragonabile alle storie del cinema di inizio 900.. :rofl:

gli effetti speciali sono obiettivamente pochi, gente che vola e nient'altro, ma mi pare fatto molto bene, soprattutto se si ha un'idea di cosa sia il mondo delle arti marziali cinesi. anche il "troppo colorato" ci sta come affermazione, però io lo trovo un eccellente espediente nell'ottica narrativa, pensando alla tradizione culturale cinese.

comunque ieri sera ho rivisto jumpers. caruccio dai, leggero al punto giusto, fa sognare quanto basta. :lol:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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mi sono sentito preso in causa perchè dopo di te c'è stata la risposta di steno che come vedi ha esplicitamente detto che lui parlava di me, non sapendo che tu non parlassi della vecchia discussione :haha:

quindi direi che era il caso specificare ;)

la coscienza sporca non ce l'ho non avendo nulla con la quale sporcarla, continuo a pensare che la composizione sia una cosa studiata sul funzionamento dell'occhio e del cervello che elabora messa in piedi su un campione (seppur ampio) di persone che trovano "bello" una data inquadratura dettata da regole.

regole che funzionano, secondo me che sono sig. nessuno, funzionano un po come l'auditel :ciao:

alla maggioranza piace così ma non è detto che piaccia a tutti e per questo rimango dell'idea che se uno deve fare comunicazione di qualunque genere, allora è meglio seguire le regole... se lo fai per i fatti tuoi, fai un po come ti piace :lol:

La risposta di steno non l'avevo letta perché non sono un assiduo frequentatore di questo topic altrimenti avrei specificato....

Per la tua risposta, beh ognuno è libero di pensarla come vuole :devil: E' questo il bello del discutere...

Quel che però devi sapere è che la composizione non è quel che tu dici... hai un concetto di "composizione" che è errato :consolare:

Non c'entra niente "Il bello su un campione ampio ne gli auditel" visto che la composizione non si cura di creare un qualcosa di bello ne è fatta andando in giro a fare sondaggi del tipo "ti piace?"

Ma questo è un discorso che qui non c'entra niente e che pertanto concludo per non andare OT :rofl:

Poi sarebbe molto interessante continuare il discorso in altra sede ben più appropriata :ciao:

Ovviamente non per convincerti di qualcosa (sia perché non ho le capacità per convincere alcuno sia perché non è giusto imporre la propria visione) giusto per puro spirito di discussione :ciao:

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:haha:

io ho specificato perchè ricordavo della discussione con dmask. e ci tenevo a dire che non avevi di ché sentirti offeso proprio per le motivazioni che avevi dato.. ;)

quanto a hero:

la storia non è da inizio novecento, semmai da II secolo a.c. :ciao: ed è tutt'altro che banale. si parla di onore, di gloria, di devozione, stima, rispetto. cose che il cinema contemporaneo europeo e americano spesso non conosce.. comunque direi che non è assolutamente paragonabile alle storie del cinema di inizio 900.. :rofl:

gli effetti speciali sono obiettivamente pochi, gente che vola e nient'altro, ma mi pare fatto molto bene, soprattutto se si ha un'idea di cosa sia il mondo delle arti marziali cinesi. anche il "troppo colorato" ci sta come affermazione, però io lo trovo un eccellente espediente nell'ottica narrativa, pensando alla tradizione culturale cinese.

comunque ieri sera ho rivisto jumpers. caruccio dai, leggero al punto giusto, fa sognare quanto basta. :consolare:

io ho detto che gli effetti speciali sono da inizio 900, non la storia, quella è anche carina e passabile :lol:

un po lunghetta e troppi pezzi morti ma almeno è un lento uniforme quindi rende comunque gradevole il film

@pws:

beh se sono "regole" è perchè la maggior parte delle persone le accetta come tali perchè "piacciono così"

la regola è per definizione qualcosa deciso a tavolino per il "bene" della maggioranza :devil:

se c'è gente che s'è messo a formulare dei dettami da seguire per comporre bene l'avrà fatto basandosi su qualcosa di concreto ed oggettivo.

:-)

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io dico, e chiudiamo l'ot, che "il bello" è una roba cui bisogna educarsi, se si vuol produrre qualcosa di altrettanto gradevole.. e l'allenamento lo fai guardando ciò che è stato fatto prima di te ed è considerato bello.. si scoprirà che alla base di tutto ci sono regole, che si finirà per imparare ad usare..

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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ma io posso anche impararle le regole, usarle poi è un altro conto. se non mi piacciono non le uso ;)

fermo restando che non ho approfondito l'argomento perchè al momento lo ritengo inutile, quindi non le so se non in maniera molto superficiale

:-)

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@pws:

beh se sono "regole" è perchè la maggior parte delle persone le accetta come tali perchè "piacciono così"

la regola è per definizione qualcosa deciso a tavolino per il "bene" della maggioranza :rofl:

se c'è gente che s'è messo a formulare dei dettami da seguire per comporre bene l'avrà fatto basandosi su qualcosa di concreto ed oggettivo.

Le regole della matematica quindi secondo il tuo pensiero sono state fatte per il bene comune? ;)

Stesso dicasi per le regole della fisica, della biologia ecc. ecc.

Non confondere la regola della legislatura (come ad esempio le leggi che vengono fatte a votazioni) con questo tipo di regole, son due cose completamente diverse visto che mentre le prime vengono fatte perché si PENSA che facciano del bene, quelle della composizione poggiano su principi matematici (la matematica non è un opinione è il caso di ricordarlo) e non su una statistica che dice "al 60% piace così quindi facciamone una regola di composizione".

Poi ovviamente dipende da regola a regola, alcune sono state formulate su principi più controversi, ma sono di gran lunga la minoranza :haha:

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Le regole della matematica quindi secondo il tuo pensiero sono state fatte per il bene comune? :rofl:

Stesso dicasi per le regole della fisica, della biologia ecc. ecc.

ma che stai dicendo 1+1=2 e punto e la gravitazione è 9.8m\s e punto.

quelli sono dati scientifici (il primo è un dato universale, una unità è una unità) mentre per la fisica qualche riserva rimane, le unità di misura sono arbitrarie (ed un alieno ti direbbè "guarda che son soggettive le unità di misura, noi non abbiamo i metri" ma ci sono comunque le equivalenze e li non scappi, basta mettersi d'accordo sull'unità)

prendo l'esempio della regola dei terzi, è così perchè il cervello elabora e nota meglio i soggetti posti nelle intersezioni.

ma se a me non piace una data inquadratura fatta seguendo questa regola, non mi piace e punto ;) poi ovvio ci son da seguire altre X cose ma ho preso la piu banale

finisco qui va :haha:

corri forrest coooorrriiiiii

:-)

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ma che stai dicendo 1+1=2 e punto e la gravitazione è 9.8m\s e punto.

quelli sono dati scientifici (il primo è un dato universale, una unità è una unità) mentre per la fisica qualche riserva rimane, le unità di misura sono arbitrarie (ed un alieno ti direbbè "guarda che son soggettive le unità di misura, noi non abbiamo i metri" ma ci sono comunque le equivalenze e li non scappi, basta mettersi d'accordo sull'unità)

prendo l'esempio della regola dei terzi, è così perchè il cervello elabora e nota meglio i soggetti posti nelle intersezioni.

ma se a me non piace una data inquadratura fatta seguendo questa regola, non mi piace e punto :fiorellino: poi ovvio ci son da seguire altre X cose ma ho preso la piu banale

finisco qui va :ghghgh:

Mi spiace continui a postare esempi sbagliati, stai facendo un minestrone :ghghgh:

1+1 = 2 non è un dato scientifico, ma una OPERAZIONE matematica che segue una Regola Matematica chiamata addizione, una regola che non è fatta andando in giro a chiedere alla gente "Ma senti un po', ma secondo te 1+1=2 ti piace? Dimmi di sì ti prego così ci faccio una regola" :fiorellino:

Ti passo l'accelerazione gravitazionale (che mi pare tra l'altro che si misura in metri/secondo quadro e non m/s :devil: ) ma hai postato un esempio davvero di parte visto che quello è un dato scientifico, ma ad esempio la "legge del moto rettilinio uniforme" non lo è, la relatività non è un dato scientifico ma una legge :devil: (Ovviamente sta parte detta in modo molto inesatto e sbrigativo perché non è qui che vuole andare a parare il mio discorso :ciao: )

Ma qui stiamo andando a finire a parlare di cose che non c'entrano niente, il mio richiamo alla fisica era solo per farti capire che la composizione non si fonda su principi statistici (ovvero alla gente piace più quello quindi è una regola), anzi ad essere precisi ci sono leggi che sono come dici te (ovvero sul gusto comune) ma la maggioranza delle leggi si fondono su PRINCIPI matematici come 1+1=2 (che non è un dato scientifico :mhh: )

La regola dei terzi fa risaltare un oggetto posto su un'intersezione della griglia non perché il cervello è più attratto, quella è la spiegazione che trovi su internet da due soldi, ma perché in un rettangolo esistono precise tensioni "geometriche" :) Altro esempio la proporzione aurea usatissima in composizione non è stata fatta perché alla gente pareva più bello, ma perché vi è un preciso rapporto matematico al suo interno :)

Insomma ne possiamo stare a discutere quanto vuoi postando esempi che da una parte danno ragione a me e dall'altra danno ragione a te... il punto è: le regole di composizione non è come le intendi te, manco per niente :)

E qui finisco davvero, altrimenti la gente inizia a picchiarci, se ne vuoi discutere possiamo farlo o nella sezione fotografia oppure via MP :)

:fiorellino:

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