Se siete ancora un po’ confusi sul 3D Touch è normale e ve lo concediamo. Sicuramente, il pezzo forte del nuovo iPhone 6S è proprio il 3D Touch ma per i più conservatori potrebbe essere un motivo di confusione. 3D Touch? Force Touch? Multi-Touch? Qual’è la differenza?Sicuramente derivano dalla stessa metodologia di interazione, ma offrono differenti risultati e possibilità.
Multi-Touch:
Partiamo dall’origine con il Multi-Touch. Apple ha introdotto il Multi-Touch nel mondo degli smartphone con il primo iPhone nel lontano 2007. Essenzialmente permette all’utente, tramite delle gesture, basate sul modo in cui si interagisce con il contenuto mostrato sul display di ogni dispositivo; facendo un tap, scorrendo, utilizzando il pinch to zoom (pizzica per ingrandire). Tutti questi metodi di interazione permettono di manipolare certi contenuti e sono stati resi disponibili ed accettati nell’utilizzo che ne fa l’utente quotidianamente.
Force Touch:
Quindi, cosa possiamo di questo Force Touch? E’ disponibile su Apple Watch e su certi modelli di MacBook. Il Force Touch è una leggera evoluzione del Multi-Touch, che ha portato l’abilità di riconoscere la pressione che l’utente imprime, con il proprio dito, sullo schermo. Il sistema operativo viene programmato di conseguenza per riconoscere il livello della pressione sullo schermo. Il firmware installato è sostanzialmente lo stesso: iOS, OS X o watchOS riadattato per riconoscere queste nuove gesture. In breve, il display riconosce se facciamo un tap singolo oppure una lunga pressione su di esso.
3D Touch:
Adesso siamo finalmente arrivati al 3D Touch. Per riportare una frase del Designer Jony Ive, il 3D Touch è “la generazione successiva al Multi-Touch”. Piuttosto che essere un piccolo passo evolutivo, il 3D Touch aggiunge una nuova dimensione all’attuale mondo di gesti e modalità di interazione già familiari agli utenti. Il 3D Touch è impressionate per la sua capacità di riconoscere le pressioni sui vari livelli. Per esempio, una leggera pressione su un icona di un app permette l’apertura di un menù con le funzioni utilizzate frequentemente, questa funzione viene chiamata Peek. Mentre una pressione più forte invoca una funzione del tipo Pop. Sostanzialmente con il 3D Touch, il display riesce a riconoscere tre tipi di pressioni: il solito tap, una leggera pressione (Peek) ed una pressione più forte (Pop). Ecco un video del suo funzionamento:
Sia il Force Touch che il 3D Touch si basano sulla stessa tecnologia che utilizza Apple nel proprietario “Taptic Engine”. E’ estremamente facile confondere le due tecnologie, ma in parole spicciole il 3D Touch è una versione migliorata del Force Touch disponibile già in Apple Watch.
Avete le idee più chiare ? Fatecelo sapere nei commenti.
Il punto è che il 3D touch non è niente di nuovo rispetto al Force Touch. Si chiama 3D touch solo perché è un nome più felice di Force Touch. E voi, in un incredibile articolo in cui non dite assolutamente nulla di nulla, lo confermate.
Ed invece hanno ragione, hai usato mai il force touch? Il 3D Touch aggiunge un livello di pressione in più.
Piuttosto io critico la funzionalità su un schermo di piccole dimensioni.