Itool: Intervista all’ideatore Paolo Di Leo

microfono Itool: Intervista allideatore Paolo Di Leo


iTool è un’applicazione di manutenzione multi funzione per Leopard tutto in italiano.
L’ideatore di questo meravoglioso Tool è Paolo di Leo, una persona discreta e molto umile con grande passione per la Mela, l’ho conosciuto tramite ItaliaMac, e da li è nato un buon rapporto di amicizia.
Venerdì 09.05.08 ho avuto l’onore di intervistarlo……ecco di seguito l’intervista completa:

Ð`e`v scrive: Ciao Paolo! Come sei entrato a contatto con il mondo della “Mela” ? e Quanto tempo fa?

Paolo scrive:Il mondo delle mela lo conosco da molti anni, fin dal primo Macintosh del 1984, ma sono diventato Mac User nel 2006 quando presi il mio primo Mac.

Ð`e`v scrive:domanda 2: …voci dal cyberspazio dicono che ti sei creato un Apple I in legno??…..ti prego dimmi che sei tu!! :)

Paolo scrive:Si, su questo hai tutte le info sul mio blog. Vai nella sezione info e troverai il link alla pagina di applicando uscito nel novembre del 2007

Ð`e`v scrive:Ma la mela è stato il primo e unico amore o amoreggi anche con mamma microsoft?
Paolo scrive:Si. Uso XP per lavoro sul notebook. Il DOS è stato il mio primo amore verso l’informatica. Sono tutt ora un amante della linea di comando. Un pò mi manca quella schermata nera con il prompt lampeggiante bianco. Per dire la verità, uso ancora un database realizzato da me in MS-Dos.

Ð`e`v scrive:Da buon cugino Linux, visto che ti piace il prompt lampeggiante….ti passerò in privato un bel emulatore dos x linux :). Tornando al concreto…. Itool è un ottimo prodotto creato da te. Da cosa è nata l’idea in primis ? per bisogno personale…? o volevi “donare” qualcosa di te alla comunità Mac?

Paolo scrive
:Un po tutto. Non mi considero un programmatore. Prima di Applescript, programmavo con il classico basic; dal Quick basic al più evoluto Visual Basic 6. L’ìidea di iTool è nata un pò per gioco. Come ho detto prima, Applescript ed in genere, l’Xcode della Apple non li conoscevo, ma da buon utente Mac il vbasic era solo acqua passata, così incominciai a buttare giù qualche rigo di codice con lo script editor messo a disposizione da Leopard, e scrissi un piccolo programma per eseguire gli script periodici, indicizza sptlight ecc. Si chiamava QuickFix. La cosa mi prendeva sempre di più, così installai l’Xcode per prendere più seriamente il progetto nato. Sicuramente iTool è nato per una esigenza personale. È stato scolpito intorno alle esigenze di un semplice user, prima usavo OnyX.
Quando vidi che iTool prendva vita e funzionava, ho pensato allora di rendere pubblico questa mia creazione a tutti gli utente Mac, specialmente quelli alle prime armi. So come si sentono.

Ð`e`v scrive: L’idea di guadagnare qualcosina non è mai venuta?

Paolo scrive:Non ci ho mai pensato sinceramente. Il mio gol principale era quella di realizzare un software di manutenzione tutto italiano. Non ne sono certo, ma iTool è probabilmente il primo software del genere nato nel Bel Paese.

((Paolo scrive:P.S. ho mandato mio padre a prendere i bimbi … ho altro tempo :) ))

Paolo scrive: Dimenticavo, Prima di OSX sono passato prima per Linux. In particolare con la SuSE 8.0, con tanto di confezione, manuali e ben 7 CD! Mi ricordo per far funzionare lo scanner con interfaccia parallelo, dovevo usare il terminale :)… dopo ho fatto il grande salto verso la mela.

Ð`e`v scrive: che futuro vedi per itool?

Paolo scrive:Ci sono tanti software del genere già nel web, alcuni free ed alcuni si acquistano per pochi dollari. È stato già un azzardo presentasi con l’ennesimo “Tool” di manutenzione; i feedback raccolti fino ad ora sono tutti positivi e mi incoraggiano a continuare lo sviluppo. Per ora, iTool continuerà la sua scalata verso nuove versioni. Poi si vedrà.

Ð`e`v scrive: in cantiere hai nuovi progetti software?

Paolo scrive:iTool mi prende tutto il tempo libero. Fra le ricerche, la programmazione e testing, non ho avuto modo di pensare ad un nuovo software. Sono dell’idea, poco ma buono. iTool è questo. Almeno lo spero.

Ð`e`v scrive:Cosa vorresti dire a chi come te si cimenta nella pubblicazione di qualche software per mac, che consiglio ti senti di dare visto il tuo ottimo risultato?

Paolo scrive:Di non scoraggiarsi e di portare a fondo l’idea. Anche se già esistesse un software, non importa, è sempre una alternativa per l’utente finale. Non deve essere uno scoglio da superare, ma da prendere come esempio, migliorare e correggere. La soddisfazione è immensa quando trovi persone che apprezzano il lavoro svolto. Sono risultati che alimentano la voglia di continuare. Non avrei mai pensato di raggiungere questo livello. Pensavo di fermarmi molto prima.

Ð`e`v scrive:Bene, concludiamo questa piacevole intervista….. ti ringrazio di cuore x avermi dato l’opportunità e l’onore di intervistarti!!! Sono sicuro che questi tuoi consigli saranno apprezzati moltissimo…….. in bocca a lupo e continua così alla grande!! :)

Paolo scrive:Ringrazio te invece per averni dato l’opportunità di parlare di iTool. È stato un vero piacere conoscerti. Spero che questa sia un punto di partenza per nuovi software, freeware, open source o commerciali che siano. La comunità Apple ITaliano cresce giorno per giorno, portare sul mercato nuovi prodotti non può che portante bene per la nostra bandiera.