Il Cosmo sul Comò

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Regia di Marcello Cesena

E’ arrivato il Natale e con lui i cine-panettoni, tra i quali, quest’anno troviamo anche Aldo Giovanni e Giacomo con il Cosmo sul Comò.

A quattro anni da Tu la Conosci Claudia? Il trio torna al cinema con una pellicola a episodi.

Nel primo, che fa da cornice agli altri quattro, il Maestro Tsu Nam (Giovanni) dispensa saggezza ai suoi due discepoli Pin e Puk (Giacomo e Aldo) che, colpiti dai suoi insegnamenti e dal suo bastone di bambù

sognano di raggiungere il nirvana e di suonare il sacro gong che produce armonia, eruzioni e valanghe.

In “Milano Beach” Aldo, Giovanni e Giacomo hanno pianificato, con le rispettive famiglie, la vacanza intelligente diretti, per l’ennesima volta alla stessa spiaggia e allo stesso mare. Ma una serie di imprevisti faranno cambiare i loro piani.

Niente ferie per Padre Bruno, interpretato da Giacomo ne “L’autobus del peccato”, che chiede a Dio la misericordia e ai fedeli più generosità per la sua chiesa, aiutato da un sagrestano insolito, Giovanni, che “risparmia” le offerte dei fedeli per riuscire a coronare il suo sogno. E Aldo è un’assiduo frequetatore delle chiesa, innamorato di una donna che lavora in un negozio per animali. Anche qui gli imprevisti non si risparmiano.


In “Falsi prigionieri” prendono in giro la saga di Harry Potter, sono dei quadri che stufi di stare semplicemente appesi cercano di evadere dalla loro cornice per conquistare le belle dame appese sulla parete opposta.

E infine “Temperatura basale” mentre Aldo e Giovanni continuano a sfornare figli, Giacomo non riesce a diventare padre e per fare contenta la propria moglie si sottopone alle terapie più disparete.

Che dire di questo film? Ormai le gag sono sempre le stesse, le battute si ripetono all’infinito. AG&G sono ormai prigionieri di quella maschera che si sono creati: Aldo imbranato, ingenuo e sognatore, Giovanni irrimediabilmente saccente, noioso e pignolo, Giacomo il sottomesso, la ruota di scorta. Purtroppo in questo film hanno perso molta della loro comicità.