Se volete che Siri funzioni al massimo delle sue possibilità (specie quando si tratta di “Musica”), potreste aver bisogno di un’iscrizione a Apple Music per riuscire a “cavarle di bocca” qualche parola in più.

Il periodo di prova per Apple Music, infatti, è finito per tutto il mondo, e sembra che l’assenza di un’iscrizione possa impedire a Siri di rispondere ad alcune domande specifiche sulla musica. Nel dettaglio, CultOfMac fa notare che Siri si rifiuta di rispondere a tali domande (almeno, negli Stati Uniti) se non vengono poste da utenti iscritti a Apple Music.

 

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Nulla di sconvolgente, tuttavia: se Siri si rifiuta di rispondere, infatti, non è di certo perché ha assunto una volontà propria. Chiedere all’Assistente Vocale una domanda simile a “Quali sono le canzoni più popolari negli USA oggi?”, infatti, risulta semplicemente nell’apertura di Apple Music e nella visualizzazione della lista richiesta specificamente dall’utente.

Occorre far notare, però, che rivolgere a Siri una domanda simile in ambito cinematografico (sostanzialmente “i film più popolari”) trasporterà l’utente direttamente su iTunes Store, chiedendogli se desidera acquistare il film in questione. A quanto pare, Apple deve aver deciso di adottare un approccio diverso per la musica.

La faccenda non si applica soltanto alle canzoni più popolari: a quanto pare, infatti, TheVerge avrebbe scoperto che Siri si rifiuta di rispondere anche a domande simili a “Qual era la canzone più popolare negli USA nel Marzo 1983?”. Domande simili sono state affidate a Apple Music fin dall’apparizione del servizio in Estate, ma è innegabile come una semplice ricerca sul Web da parte di Siri possa risultare molto più utile (e molto meno frustrante) per tutti quegli utenti che non hanno intenzione di iscriversi al servizio.

E voi, cosa ne pensate? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti!
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