La Commissione europea ha accusato Apple Music di violare la legge antitrust a causa delle restrizioni imposte agli sviluppatori che pubblicizzano abbonamenti. Nel 2021, la stessa commissione ha emesso una dichiarazione di obiezioni, ma la Commissione ha ora rilasciato un aggiornamento. In particolare, la Commissione si è concentrata sulle restrizioni contrattuali imposte da Apple che impediscono agli sviluppatori di informare gli utenti di iPhone e iPad di opzioni di abbonamento musicali alternative a prezzi più bassi al di fuori dell’app.
Sebbene Apple abbia sconfitto l’accusa di obbligare gli sviluppatori ad utilizzare il proprio sistema di acquisti in-app, l’azienda deve ora rispondere alle accuse di restrizioni imposte in precedenza agli sviluppatori. La Commissione europea ha dichiarato che la durata dell’indagine dipenderà dalla complessità del caso e dalla collaborazione di Apple.
“Non esiste una scadenza legale per concludere un’indagine antitrust”, afferma la Commissione. “La durata di un’indagine antitrust dipende da diversi fattori, tra cui la complessità del caso, fino a che punto le parti interessate cooperano con la Commissione e l’esercizio dei diritti di difesa.”
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