Nicola Porro in un divertente ma agrodolce articolo su Il Giornale, racconta la sua personale esperienza con un servizio clienti Apple disastroso, lacunoso e alquanto sprofondato in una burocrazia da girone infernale. L’articolo inizia con l’emblematica affermazione “Oggi vi dico perchè Apple è un disastro. E se non recupera in fretta i primi ad abbandonarla saremo noi suoi originali amanti” che è relativa soprattutto alla scadente qualità del supporto ai clienti nella post-vendita, fra assistenza tecnica e assistenza commerciale.
Pare che Nicola per risolvere un paio di beghe, che forse un tempo si sarebbero sistemate in pochi minuti di telefono, abbia dovuto passare le pene dell’inferno, fra operatori telefonici, risponditori automatici, scansioni di documenti, email e tentativi andati falliti.
Dal racconto integrale, reperibile in questa pagina, si evince quanto Apple a volte sembri essere diventata la più classica e standard compagnia che vende prodotti di consumo elettronico qualsiasi a persone qualsiasi, anche certi comportamenti tenuti ultmamente e certi prodotti lanciati sul mercato sembrano dare per certa questa tendenza, ma Apple rimane Apple e “…noi speriamo che se la cavi” per parafrasare un titolo di un vecchio libro.
