Secondo quanto riportato da Jessica Lessin, ex giornalista del Wall Street Journal, Apple avrebbe acquistato Embark, una piccola azienda che si occupa dello sviluppo di applicazioni incentrate sulla navigazione, distribuite da qualche anno all’interno di AppStore e Google Play Store.
La news, pubblicata su Macrumors, ci fa capire l’importanza che Apple pone alle piccole startup e alla necessità di offrire un prodotto, in questo caso le tanto discusse Mappe, in grado di soddisfare l’utente finale e di affermarsi come valido avversario contro Google e le meno conosciute mappature di Nokia e Microsoft.
Se ci immergiamo nel mondo di Embark è immediato percepire il tentativo di creare dei servizi ad hoc, pensati per unire i punti di interesse di una determinata località ad una mappa tanto semplice quanto intuitiva da visualizzare. Apple, quindi, potrebbe espandere tale progetto, implementando alcune features, simili a quelle adottate da Google nella sua ultima versione di Maps.
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