Di tutte le 2.400.000 applicazioni presenti su App Store, l’azienda di Cupertino potrebbe rimuoverne circa 187.000 (circa l’8%) per mancata compatibilità con l’architettura a 64 bit dei nuovi processori. Questa mossa era stata già annunciata da Apple in precedenza ed ora gli sviluppatori saranno costretti ad aggiornare le proprie app.

Le aspettative che Apple rimuova il supporto alle app a 32 bit in iOS 11 è prevalentemente basato sui software in beta, di conseguenza non sappiamo se queste app verranno relegate nei “libri di storia” fino a quando l’ultima versione di iOS non verrà lanciata.

Questo è quanto scritto da Apple in una nota dell’ultima beta di iOS 10.3, destinata agli sviluppatori. Inoltre, nella medesima nota, viene detto: “Anche in caso di eliminazione della propria app da App Store, sarà possibile continuare ad aggiornarla”.

Apple-app-64-bit-rimozione-1

L’introduzione dei processori a 64 bit da parte dell’azienda fondata da Jobs è avvenuta nell’ottobre del 2015, con il lancio dell’iPhone 5S ed il system-on-a-chip Apple A7. A partire da giugno 2015, la stessa azienda ha iniziato a non approvare più gli aggiornamenti a 32 bit. Lo scopo di questa campagna è quello di avere maggiori prestazioni con app sempre più leggere, come riportato nella nota precedente.

Apple-grafico-app-64-bit-rimozione-2

Come possiamo osservare dal grafico realizzato da Sensor Tower, i giochi rappresentano la maggior parte (ben 38.600) delle 187.000 app che potrebbero essere rimosse a breve da App Store. Seguono Educazione, Intrattenimento e tutte le altre.

Il lato negativo consiste nella mancata attenzione degli sviluppatori nei confronti delle applicazioni meno scaricate ed utilizzate, le quali potrebbero non ricevere l’aggiornamento ed essere rimosse in via definitiva.

 

Immagini tratte da Mobile World Live

- Disclamer - Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.