Meta, Apple, ecc.ecc. Sembrano tutti proiettati verso lo sviluppo di nuovi devices che offrano all’utente quella che ormai conosciamo come realtà aumentata. Da un lato Meta Quest, dall’altro Apple Vision. I due colossi della Silicon Valley, però, non sono i soli a inseguire il sogno di un nuovo mondo tecnologico. Seppur di minore entità rispetto ai primi, in questo campo si lancia anche l’azienda Xreal con i suoi recenti X Real Air 2 Pro
Caratteristiche principali di Xreal Air 2 Pro
Come è facile intuire, il nome del prodotto rimanda a un prodotto precedente. Ebbene gli Xreal Air 2 pro sono la versione aggiornata degli Xreal Air.
Osservandoli rapidamente, ancor prima di indossarli, gli Xreal Air 2 potrebbero quasi essere scambiati per un paio di occhiali tradizionali, seppur un po’ più robusti. Le aste sono abbastanza lunghe e sono dotate di estremità più morbide per un comfort maggiore intorno alle orecchie e sono regolabili in tre posizioni. Su una di esse è presente l’ingresso per la ricarica USB C e sull’altra due tasti. Uno per regolare la luminosità e per il volume, l’altro per attivare la funzione di oscuramento elettrocromico che varia tra tre diversi livelli di oscuramento: trasparente, oscurato al 35% per mantenere una visione parziale del mondo esterno, o completamente oscurato al 100% per bloccare la luce.
Dietro alle lenti, due piccoli monitor ci aprono la finestra sulla realtà aumentata. Si tratta di due display micro-OLED Sony da 0,55 pollici con una risoluzione di 1080p e un tasso di refresh massimo di 120 Hz. Per attivarli basta collegare il cavo USB-C a qualsiasi smartphone, laptop o gadget che supporti l’output DisplayPort (modalità alternativa USB Type-C), e gli occhiali Xreal Air 2 ne rispecchieranno lo schermo.
La mia prova di Xreal Air 2 Pro
Indossare gli Air 2 Pro è un’esperienza inizialmente piacevole: gli occhiali sono comodi e il design è ben studiato. Tuttavia, ciò che colpisce di più è la qualità grafica del display. Gli Air 2 Pro offrono una calibrazione impeccabile su quasi tutte le impostazioni di luminosità. Nonostante alcune variazioni di tonalità ai livelli di luminosità più bassi e più alti, la temperatura del colore rimane coerente. Il gamma è preciso, le aree scure e luminose sono rappresentate in modo naturale, creando un’esperienza visiva davvero immersiva, quasi paragonabile a quella di un eccellente schermo OLED.
La qualità audio è assolutamente sorprendente.
Tutto sommato sono abbastanza soddisfatto della prova salvo però il fatto di non aver potuto testare il prodotto con il XREAL Beam – The Ultimate Spatial Display Solution ovvero l’accessorio che permette di utilizzare gli occhiali in modalità wireless nonché di connetterli a tv, xBox, Playstation e quant’altro. Il Beam aggiunge anche alcune nuove funzionalità agli Air 2 Pro quali quelle di ancorare lo schermo in una data posizione o lasciare fisso lo schermo mentre si ruota la testa. Insomma, se si acquistano i soli occhiali senza il Beam è un po’ come acquistare un prodotto che manca di funzionalità essenziali.
In questo senso, se dobbiamo valutarne il prezzo, arriviamo alla nota dolente. I soli Air 2 Pro costano 515 euro ma se aggiungiamo anche il Beam il prezzo lievita a 650. A questi livelli, probabilmente sul mercato esiste di meglio.
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