Phottix Atlas 1

Parliamo ancora dei prodotti Phottix che si fanno sempre più insidiosi per la concorrenza.

Oggi è il turno dei trigger Atlas II.

 

Iniziamo col dire che la versione II non è cambiata molto dalla prima se non per un piccolo dettaglio: in questo modo Phottix ha evitato di esser trascinata in causa da Pocket Wizard a cui s’era “ispirata” un po’ troppo nella prima versione. In realtà ci sarebbe da ridire sulla questione dato che avendo provato i rivali Pocket Wizard plus II sono rimasto molto deluso.

La coppia di PW che ho posseduto per un po’ di tempo era assemblata con delle plastiche dalla qualità imbarazzante se rapportate al prezzo galattico di vendita. Inoltre, i PW non presentavano la possibilità di usare il flash con il contatto a caldo obbligando così ad usare i vari cavetti sincro ( ed un fotografo sa che se c’è qualcosa di più improbabile e pericoloso della roulette russa, questi sono proprio i cavetti sincro ).

Phottix Atlas 2

I Trigger Atlas possono essere acquistati singolarmente o in coppia con un notevole risparmio ( rinunciando a qualche cavetto accessorio ). La costruzione è molto solida, a differenza dei PW il contatto a caldo da montare sulla slitta della reflex è in metallo. Sono alimentati da 2 pile stilo AA e l’autonomia è davvero notevole. Dai nostri test i trigger non hanno perso nemmeno un colpo sincronizzando ad una distanza maggiore di 300 metri fino a 1/200 di secondo ( in realtà ci siamo spinti anche a 250 ma a volte si poteva sentire la presenza incombente della tendina come l’ombra della morte nera ).

Fungono sia da trasmettitori che da riceventi ed anche come scatto remoto. È possibile regolare la trasmissione del segnale su 4 canali, utili nel caso un canale fosse disturbato o se semplicemente si volessero comandare gruppi differenti di luci. Il prezzo si aggira attorno ai 60€ ad esemplare ma è molto altalenante dal momento che la maggior parte dei prodotti è reperibile solo da Ebay.

Se dovessi fare un piccolo appunto, mi sarebbe piaciuto avere l’antenna un po’ più lunga e magari flessibile, dato che nel nuovo modello è “incapsulata” in una copertura verde fluo ( sicuramente molto fashion ma meno pratica per chi nella borsa ha poco spazio ).

Phottix Atlas 3

Vi consiglio caldamente l’acquisto ma non avendo mai testato l’assistenza Phottix vi metto in guardia da possibili “difficili comunicazioni” con la casa madre.

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