Un affezionato lettore di Italiamac mi ha prestato un finto iPhone 4 prodotto in Cina, in modo che potessi provarlo. La copia dell’iPhone è stata acquistata per cento euro circa.
Il manuale del telefono è scritto in Inglese. Illustra le principali funzionalità del software installato e le funzioni dei pulsanti che si trovano ai lati del terminale. Il telefono è dual SIM: possono essere inserite due SIM distinte, gestite tramite un software proprietario. Il finto iPhone 4 viene chiamato V812.
Vediamo le caratteristiche di questo prodotto, che ho avuto il piacere di utilizzare e toccare con mano.
La confezione del telefono è molto simile a quella originale, sebbene la stampa frontale sia di bassa qualità. All’interno ci sono un caricatore da muro, un cavo USB, una batteria da 1300 mAh aggiuntiva, cuffie audio per ascoltare la musica, scheda di memoria SD da 4GB, panno per la pulizia dello schermo e manuale d’uso.
Rispetto all’iPhone 4 di Apple, il V812 risulta molto più leggero di peso i materiali utilizzati lo rendono un telefono molto meno resistente. Le dimensioni del finto iPhone 4 sono di poco più grandi dell’originale, come anche lo spessore.
L’ingresso USB mini, situato in alto tra l’uscita audio da 3,5 mm e il pulsate d’accensione, permette di caricare la batteria del terminale e di collegarlo a un computer per l’installazione di software aggiuntivo e la copia di file multimediali.
La parte posteriore del telefono è costruita in materiale plastico e può essere rimossa per cambiare la batteria. Sotto la batteria, dato che il V812 non possiede l’ingresso della mini SIM posto sulla destra come nel caso dell’iPhone 4 originale, possono essere inserite 2 SIM distinte.
Lo schermo montato su questo particolare telefono è di tipo resistivo: per essere utilizzato al meglio richiede l’utilizzo di un pennino. È molto meno sensibile rispetto a quello dell’iPhone e molto meno reattivo. C’è anche un software di calibrazione che purtroppo non permette di migliorare granché l’esperienza di utilizzo, soprattutto quando dobbiamo scorrere tra le varie pagine.
Il software installato sul terminale sfrutta la tecnologia Java. L’aspetto grafico ricorda molto quello di iOS, sebbene i disegni delle icone e dei caratteri siano di manifattura grossolana. Sono presenti alcuni giochi Java molto semplici e dalla grafica piuttosto retro. Il sistema operativo è molto lento: è necessario attendere diversi secondi perché il telefono compia semplici operazioni.
Il telefono nasconde un’antenna lunga diversi centimetri: tra le applicazioni è presente un sintonizzatore TV analogico che in Italia, con il passaggio alla TV digitale, serve ormai a ben poco.
Utilizzare questa brutta copia dell’iPhone mi ha molto divertito. Tuttavia, per lo stesso prezzo, possono essere acquistati altri telefoni molto più performanti e pratici da utilizzare.
Lo comprereste mai?
