HTML5: il futuro del Web è alle porte 1

Il World Wide Web Consortium (W3C) ha presentato il logo ufficiale di HTML5, le cui specifiche sono ancora in fase di definizione, invitando gli amministratori di siti Web ad utilizzarlo nelle pagine scritte proprio con le specifiche del nuovo standard.

Semantica al centro dell’attenzione, con un insieme di tag orientati a rendere più utilizzabile il Web sia per i programmatori che per gli utilizzatori. Nuovi strumenti di memorizzazione offline (App Cache, Local Storage, Indexed DB, File APIs) consentono alle pagine scritte in HTML5 di lavorare anche senza connessione Internet, oltre ad essere più veloci rispetto a quelle scritte con il linguaggio predecessore.

Grazie al supporto nativo alla geo-localizzazione, HTML5 consentirà alle applicazioni di accedere ai dispositivi mobili e di collegarli ai propri computer. Una connettività più efficiente significa chat in tempo reale, giochi molto veloci ed una comunicazione migliore: i dati fra client e server vengono scambiati più efficacemente tramite Web Sockets ed eventi lanciati lato server.

Le prime nuovi classi introdotte in questo nuovo HTML5 rispetto alla versione precedente sono le classi audio e video, ma ce ne sono tante altre in progetto da quelle per la grafica 3D a quelle a supporto dei CSS3: un grandissimo panorama di effetti e stili che andranno a migliorare le applicazioni e le pagine Web senza sacrificare le performance e la struttura semantica delle stesse. Con il Web Open Font Format (WOFF) saranno disponibili una maggiore flessibilità ed un maggior controllo, come mai prima d’ora, dal punto di vista “tipografico”.

Per avere più informazioni a riguardo, il W3C ha messo a disposizione un blog che chiunque sia interessato alle novità riguardanti questo nuovo standard può consultare quotidianamente. Nelle pagine ufficiali la tecnologia viene esaltata particolarmente con slogan incisivi: “è il futuro dell’Interweb”, “è lo standard degli standard, una bandiera per il progresso. E di certo non fa uso di tabelle per il layout”. Steve Jobs ed Apple credono molto in questa nuova frontiera tecnologica e stanno orientando e preparando la propria linea di prodotti ai fini dell’utilizzo di questo nuovo standard.

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