[In breve] Finalmente Apple ha deciso di rispondere a Lodsys nell’azione che ormai veniva definita “Patent troll”. Lodsys, come vi abbiamo ricordato, ha cominciato a mandare delle lettere di minaccia ai piccoli sviluppatori Apple, pretendendo dei pagamenti se gli sviluppatori decidevano di utilizzare il metodo che conosciamo tutti delle in-app purchase. Lodsys è proprietaria di quello specifico brevetto, ed Apple ha la relativa licenza comprata dalla Lodsys stessa, ma Lodsys pretende che ogni singolo sviluppatore abbia la stessa licenza, e che gli debba pagare parte degli utili ricavati dal suo utilizzo. Apple ha finalmente risposto con una lettera esaustiva, dove dichiara che la sua licenza vale anche per tutti i suoi sviluppatori, articolando i vari dettagli, e chiedendo di ritirare immediatamente tutte le richieste di pagamento. La risposta è stata chiara, ora tocca a Lodsys argomentare, ma almeno gli sviluppatori non sono stati lasciati da soli come alcuni potevano temere.

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