Prodotti Apple futuri potrebbero essere costruiti in America? 1

Come riporta anche La Repubblica in questo articolo, uno dei principali fornitori di Apple (Foxconn) sta valutando la possibilità di aprire degli stabilimenti sul suolo americano nelle zone di Detroit e Los Angeles. La scelta pare essere dettata da future alleanze in arrivo e dalla sempre più vorace richiesta del mercato.

Per Foxconn pare strategico soprattutto a livello di posizionamento avere delle fabbriche anche in America, sia per l’approvigionamento dei prodotti finiti verso uno dei mercati più floridi del pianeta, sia per il proprio approvigionamento di materie prime e di “cervelli” e/o figure manageriali. Ma rimane l’incognita del personale da inserire nelle catene di montaggio perchè pare che in questo settore “solo l’oriente riesce a fornire profili professionali in quantità e qualità necessaria”.

Questa sembra quasi una “delocalizzazione del delocalizzato” nel senso che, come spiega Tiziano Toniutti nell’articolo, i beneficiari della delocalizzazione in Cina tentano ora la delocalizzazione in America. E a proposito di questo, uno dei rumor sulla questione parla di catena produttiva dedicata alla costruzione della futura e fantomatica televisione della mela.

Alri dettagli e informazioni su possono trovare sull’articolo di Repubblica.

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