Nelle recenti versioni di iOS sono stati trovati alcuni riferimenti al Li-Fi, un protocollo network sperimentale ad alta velocità per connessioni wireless che utilizzano la luce pulsata nella trasmissione dati.
Da iOS 9.1 in poi, alcune librerie di sistema menzionano “LiFiCapability” insieme ad altre specifiche sia hardware che software. Questo cambiamento fu per prima scoperto da un utente Twitter, Chase Fromm, e confermato in seconda battuta da AppleInsider.
Li-Fi funziona in un modo un po’ diverso dai tradizionali dispositivi infrarossi. I dati vengono trasmessi da una fonte luminosa e ricevuti con un sensore luminoso e poi riassemblati in segnale elettronico.
Diversamente dai telecomandi delle televisioni, Li-Fi utilizza una luce impercettibile all’occhio umano. È anche molto più veloce nel trasferimento dati, con una capacità teorica di ben 224 gigabits al secondo.
Dopo questa breve, ma interessante, spiegazione di questa nuova tecnologia wireless torniamo ad Apple. Sappiamo che sta lavorando ad un’implementazione hardware per il trasferimento di dati tramite segnali luminosi.
Un brevetto depositato da Apple nel 2013, descrive un metodo di “modulazione ottica utilizzando un sensore d’immagine.” Il sensore in questione potrebbe essere commutato tra la cattura dell’immagine e la cattura dei dati, permettendo l’implementazione di questa funzionalità senza l’aggiunta di un dispositivo hardware.
Chissà cosa ci riserverà Apple in futuro.
Immagini tratte da AppleInsider
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