Bench

Il sito primatelabs.ca ha eseguito alcuni test prestazionali sui nuovi MacBook Pro presentati ieri 24 febbraio, utilizzando GeekBench.

I risultati sono sbalorditivi, e sembra proprio che la nuova piattaforma Sandy Bridge di Intel abbia notevolmente migliorato le prestazioni.

Vediamo come sono andati i test nel dettaglio.

I risultati di GeekBench mostrano che tutti i nuovi modelli ottengono un valore minimo di 5900 ed un valore massimo di 10164. Ciò che è più incredibile, però, è che il nuovo modello MacBook Pro da 13″ di fascia bassa (quello con processore a doppio core da 2,3 Ghz), si sia piazzato, nella classifica, in una posizione molto vicina ai modelli di MacBook Pro di fascia alta da 15 e 17 pollici, con processore dual core i7 da 2,8 Ghz, presentati lo scorso anno.

Nella lista completa dei risultati di GeekBench, si può inoltre notare che il divario prestazionale tra macchine notebook e desktop è ormai superato. Nell’elenco, infatti, è chiaramente visibile che i nuovi modelli di MacBook Pro di oggi surclassano le prestazioni delle macchine desktop dello scorso anno, come gli iMac e Mac Pro.

Ricordiamo che i test di benchmark riportano dati artificiali e sintetici, e non corrispondono alla reale esperienza di utilizzo del proprio Mac. Possono però essere utili per evidenziare le differenze sostanziali delle capacità di calcolo dei processori presenti nei nostri computer. I risultati, infatti, non tengono conto delle influenze di altri componenti che possono incidere sull’esperienza utente, come hard disk e comparto grafico.

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