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Proprio oggi, negli Stati Uniti, l’iPhone non è più di dominio di un singolo operatore (AT&T), perché il suo utilizzo è stato esteso anche alle reti CDMA di Verizon. A questo proposito AppleInsider ha scoperto un nuovo brevetto Apple che sarà molto utile sia in America che in Europa.

Il brevetto è stato depositato nel lontano 2006, prima ancora che il primo iPhone fosse commercializzato, e potrebbe concedere maggiore potere decisionale ai clienti nella scelta di offerte telefoniche presenti sul territorio.

Vediamo nel dettaglio di che si tratta.

Il brevetto, dal nome “Selezione dinamica dell’operatore telefonico”, descrive un nuovo modo di fornire i servizi di comunicazione. Secondo l’invenzione, l’iPhone sarebbe in grado di possedere un indirizzo di rete per comunicare con il network degli operatori telefonici. Dopo aver ricevuto alcuni dati utili su offerte e tariffe dei vari operatori disponibili nella zona in cui ci si trova, sia lo stesso smartphone che l’utente potranno scegliere il fornitore di servizi telefonici più appropriato, grazie a un sistema MVNO di proprietà Apple.

MVNO è l’acronimo di operatore virtuale di rete mobile, in inglese Mobile Virtual Network Operator, ed è una società che fornisce servizi di telefonia mobile senza possedere alcuna licenza per lo spettro radio, né necessariamente avere tutte le infrastrutture necessarie per fornire tali servizi, e che utilizza una parte dell’infrastruttura di un operatore mobile.

Già da tempo, in Italia, alcuni operatori virtuali offrono i loro servizi appoggiandosi ad aziende telefoniche come Vodafone e TIM, acquistando da loro pacchetti in minuti e rivendendoli ai propri clienti.

Utilizzando quindi l’invenzione di Apple sarà possibile scegliere, di volta in volta, l’operatore telefonico più conveniente in base al luogo in cui ci si trova e alle offerte disponibili.

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