I timori della vedova Jobs potrebbero rivelarsi fondati, man mano che sempre più gente ha occasione di vedere il nuovo biopic diretto da Danny Boyle. Oggi, l’ex CEO di Apple John Sculley ha espresso la propria opinione sulla pellicola, parlando direttamente al Wall Street Journal. Secondo Sculley,il film è “straordinariamente divertente” ma dipinge “un solo aspetto” della personalità di Steve Jobs.
È straordinariamente divertente, [ma] si concentra su un solo aspetto della personalità di Steve Jobs.
Una parte della sua personalità consisteva nell’essere un appassionato perfezionista, ma ci sono così tante altre parti che lo riguardano. […] Il giovane Steve Jobs che conoscevo aveva un grande senso dell’umorismo. In molte occasioni, quando eravamo insieme, era molto disponibile al dialogo. Gli interessava molto della gente con cui lavorava, ed era una brava persona. Quindi, penso che questi non siano gli aspetti su cui si concentra questo film…
Sculley ha poi continuato dicendo che il film si prende parecchie libertà nella descrizione dei fatti, e il WSJ ha spiegato la sua dichiarazione come segue:
Sebbene il film mostri due incontri successivi tra Jobs e Sculley dopo che Jobs ha lasciato Apple, in realtà ne è avvenuto soltanto uno. Sculley si rifiuta di rivelare cosa Jobs abbia detto durante quell’incontro, ma ha dichiarato che, nelle scene rappresentate dal film, “sono state prese parecchie licenze creative”.
In occasione del quarto anniversario della morte di Steve Jobs, ABC ha realizzato un servizio in cui è possibile vedere un lato più “leggero” e meno “formale” di Steve Jobs. A questo punto, ci si chiede se il film possa realmente rendere giustizia alla sua figura come sembra meritare.
Il film sarà rilasciato nelle sale cinematografiche statunitensi nel corso del mese di Ottobre. Non dimenticate di seguire Italiamac su Facebook e Twitter per rimanere aggiornati su tutte le novità!
che cazzaro