L’analista della KGI Securities Ming-Chi Kuo, tramite una nota agli investitori, ha affermato che la linea dei MacBook Pro del 2017 sarà leggermente più economica degli attuali e verrà offerto il supporto a 32GB di RAM. Mossa piuttosto astuta da parte di Apple se questa previsione fosse vera.

La nota arriva ad una settimana di distanza dall’introduzione dei nuovi MacBook Pro con Touch Bar e Touch ID presentati all’evento tenutosi a Cupertino. I laptop sono stati accolti con parecchie critiche a causa degli elevati prezzi e specifiche inferiori alle aspettative degli utenti.

The new MacBook to be launched in 2H17 may support 32GB DRAM, eventually attracting more core users; this depends on whether or not Intel ships Cannonlake CPU on time in 2017, which features 15-25% less power consumption of LPDDR 4, versus the existing LPDDR 3. If Cannonlake doesn’t enter mass production as expected, the new models launched in 2H17 will adopt Coffee Lake, which continues to adopt LPDDR 3, and maximum DRAM support will also remain unchanged at 16GB.

In risposta alla domanda posta da un utente riguardo le limitazioni di Ram sui MacBook Pro da 16GB, Phil Schiller ha affermato che incrementare la RAM su questi notebook influirebbe negativamente sul consumo di energia.

I nuovi MacBook Pro sono disponibili all’acquisto (con spedizioni che oscillano 3-4 settimane) ed i prezzi partono da €1.749 per la versione base senza Touch Bar e €2.099 per la versione base con Touch Bar entrambe da 13″.

immagini tratte da iDownloadBlog

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