Photolemur è la nuova frontiera del miglioramento delle immagini, grazie all’intelligenza artificiale rende tutto (quasi) perfetto.

 

Photolemur non è il classico software per l’editing fotografico e non è nemmeno un tool per il miglioramento delle foto. Photolemur è qualcosa di nuovo che si rivolge a tutti quegli che amano fare foto ma non vogliono perdere tempo a migliorarle.

Photolemur: intelligenza artificiale al servizio delle tue foto 1

 

Oggigiorno chiunque ha una macchinetta fotografica, uno smartphone o entrambi; come ben sapete, nonostante i progressi della tecnologia in questo campo abbiano fatto passi da gigante, le foto non vengono mai come vorremmo.

Molti software vengono in nostro aiuto proprio per rendere le foto il più simili possibile alla realtà; la maggior parte (come l’app Foto) integra speciali algoritmi che scelgono il filtro migliore da applicare alle foto, altre invece lasciano fare tutto all’utente. Photolemur utilizza un’approccio diverso ma l’utenza a cui si rivolge è quella del primo tipo: utente non professionista che vuole ottime foto senza fatica.

Photolemur: intelligenza artificiale al servizio delle tue foto 2
la foto usata è di Metro DC Photography

Photolemur è facile da usare: basta importare le foto e al resto ci pensa lui. Ecco come funziona:

Photolemur, come avrete capito dal titolo utilizza l’intelligenza artificiale, il riconoscimento degli oggetti e l’apprendimento automatico per applicare i miglioramenti necessari alla singola parte, con un risultato davvero sorprendente.

Con le dovute semplificazioni, l’IA di Photolemur è riconosce il contenuto della fotografia (alberi, persone, paesaggi, palazzi ecc) compresi i colori, e ne applica i dovuti accorgimenti. Più foto analizza e più impara; l’apprendimento di Photolemur però non è limitato solo alle foto che analizzate nel vostro Mac; apprende anche dalle migliaia di foto che i vari utenti danno gli danno ‘in pasto’.

Una volta inserite le foto da migliorare, Photolemur le analizzerà e le migliorerà automaticamente. All’utente è data la possibilità di ruotare e tagliare le foto, anche con formati predefiniti (16:9, 4:3, 3:2, 1:1).

Photolemur: intelligenza artificiale al servizio delle tue foto 3

Una barretta da all’utente la possibilità di aggiustare il miglioramento rendendo lo scatto più realistico o più intenso. La differenza si nota sopratutto se ci spostiamo ai due estremi.

Pareri e critiche:

Non è tutto rose e fiori, Photolemur ha ancora qualche piccolo problemino, infatti tende ad esaltare eccessivamente il colore verde di alberi e prati.

Photolemur: intelligenza artificiale al servizio delle tue foto 7
foto: Metro DC Photography

Inoltre nel caso ci siano superfici riflettenti o comunque molto chiare, il miglioramento tende a creare una sorta di ‘aura’ sottile attorno alla superficie, come si vede bene nella foto sottostante.

Altro piccolo problema, che si manifesta specialmente nelle foto scattate in cattive condizioni di luce con smartphone o macchinette fotografiche compatte è dato dal rumore; Photolemur comunque in futuro integrerà una funzionalità per togliere, o meglio ridurre il rumore.

Photolemur: intelligenza artificiale al servizio delle tue foto 10
Il rumore è presente sulla parte migliorata. foto PhotographyBLOG

C’è da dire che il rumore è un problema che affligge qualsiasi fotografia, anche quelle scattate con macchine professionali. Tra tra le varie concause cattive condizioni di luce, valori ISO troppo alti e lunghi tempi di esposizione; parametri non modificabili sulla maggior parte degli smartphone e su alcune macchinette compatte.

I risultati però sono davvero ottimi, la galleria di immagini qua sotto ne è la prova.

Prezzo  e Requisiti

Photolemur è attualmente disponibile per Mac, al costo di 49 $ (scontato a 29$ fino al 15/1), la licenza è perpetua ed è utilizzabile su ben 5 Mac. Supporta diversi formati, tra cui RAW.

Non disperino gli utenti Windows, Photolemur sarà disponibile per l’inverno di quest’anno anche per la loro piattaforma, nel frattempo è scontato a 29$.  É in programma anche la versione per iOS, ma non si hanno altre informazioni a riguardo.

Per funzionare, Photolemur richiede un Mac con processore Intel Core 2 Duo o successivi (Mac prodotti dal 2009 in poi), 4GB di RAM,  2 GB liberi sul disco rigido  e OSX 10.10.5 o successivi. Ovviamente supporta il display retina.

Per chiunque volesse provarlo, è disponibile una versione demo. Per l’acquisto, la versione demo e tutte le altre informazioni rimandiamo al sito del produttore: photolemur.com

Alcune delle foto mostrate sono state prese da  Photography Blog e da Metro DC Photography, attribuzioni sulle singole foto.

 

 

 

 

 

 

 

- Disclamer - Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.

1 commento

  1. “…si rivolge a tutti quegli che amano fare foto ma non vogliono perdere tempo a migliorarle.” Che tristezza…

Comments are closed.