Samsung e Nokia hanno inserito nei loro Galaxy S3 e il Nokia 920 un chip NFC che permette pagamenti digitali semplicemente accostando il device a un apposito ricevitore, Apple invece ha optato per Passbook che, sostiene, essere ciò di cui che la clientela ha bisogno in questo momento.
L’applicazione Passbook presente in iOS 6 è una specie di portafoglio virtuale (gestibile anche con l’ultimo aggiornamento di Mountain Lion) nel quale raccogliere coupon, carte fedeltà, biglietti elettronici etc. Per funzionare a pieno però ha bisogno necessariamente di applicazioni di terze parti compatibili e alcune stanno già arrivando su App Store:
Lufthansa e Major League baseball hanno deciso di seguire Apple e permetteranno di scaricare sul proprio iDevice carte d’imbarco da mostrare al check in senza doverle stampare oppure acquistare e conservare biglietti per le partite di baseball da utilizzare negli stadi AT&T Park, Citi Field, Fenway Park e Kauffman Stadium. A seguire troviamo Fandango Movies, Live Nation, Sephora to Go, Ticketmaster, Walgreens, Target, United Airlines, American Airlines, Shop Your Way, Belly Card, American Airlines.
Anche Eventbrite, Delta Airlines, American Airlines, United Airlines, Amtrak, W Hotels, Starwood Hotels e Starbucks hanno dimostrato interesse per Passbook ed è molto probabile che le vedremo spuntare in App Store compatibili con questa nuova tecnologia in men che non si dica.
Inoltre sono già apparsi online un paio di siti interessanti ideati per creare pass per Passbook: PassSource e l’italianissimo “PassDock“.
Non ci resta dunque che attendere ancora un pò per iniziare ad utilizzare Passbook nel nostro paese, sperando in un adeguato (e celere) supporto da parte delle aziende italiane verso questo nuovo metodo di pagamento made in Cupertino.
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