Il sito The Register ha svelato che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha rilasciato una serie di documenti relativi al suo processo antitrust contro Google. Questi documenti rivelano che Apple aveva delle riserve sulla privacy riguardo al suo accordo con Google come motore di ricerca predefinito, ma ha comunque concluso l’affare. Internamente, Apple ha etichettato Android come “un dispositivo di tracciamento massivo” e ha paragonato favorevolmente le proprie pratiche di privacy con quelle di Google.

Contraddizioni nella Politica di Privacy

Nonostante le sue dichiarazioni sulla protezione della privacy, i documenti mostrano che Apple ha accettato miliardi di dollari per mantenere Google come motore di ricerca predefinito in Safari. Inoltre, è emerso che Apple aveva chiesto una condivisione reciproca dei dati di ricerca con Google, che Google ha declinato, citando tali dati come parte del suo “ingrediente segreto”.

Infine, mentre il processo è principalmente focalizzato su Google, le informazioni rilasciate non rappresentano Apple in maniera totalmente lodevole, specialmente in relazione alle sue affermazioni sulla privacy.

🔍 Per una panoramica più approfondita, leggi l’articolo completo su The Register.

- Disclamer - Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.