Con l’avvicinarsi della Giornata della Terra, Apple si vanta del suo programma di riciclaggio “gratuito” degli iPhone: potete portare il vostro dispositivo e scambiarlo con uno sconto su un nuovo iPhone, se è idoneo. Oppure, se non lo è, l’iPhone verrà ritirato e riciclato senza alcun costo.
Quando si tratta di fare del bene al pianeta, questo programma manca il bersaglio. Il programma di Apple porterà quasi certamente a un maggiore consumo di elettronica. Dice iFixit.
Inoltre, concentrarsi sul riciclaggio non è proprio il punto di partenza per un approccio più sostenibile all’elettronica. I nuovi dati delle Nazioni Unite dimostrano che, quando si tratta di risolvere l’onere che la produzione e l’uso di elettronica comporta per il pianeta, il riciclaggio non è la risposta, ma l’ultima risorsa. Se si valutano i benefici delle attuali pratiche di riciclaggio dei prodotti elettronici rispetto ai costi per la salute umana e l’ambiente, i ricercatori delle Nazioni Unite hanno scoperto che la perdita netta è di 37 miliardi di dollari.
Hanno appena aggiornato la nostra pagina sul perché riparare è meglio che riciclare, con i dati delle Nazioni Unite e di altre ricerche sull’elettronica verde. Alcune statistiche chiave:
- Dei 13,8 miliardi di kg di rifiuti elettronici raccolti ogni anno, perdiamo 7,8 miliardi di kg di materiale (di cui 1 miliardo di kg di metallo). Ciò significa che più della metà di ciò che viene riciclato va perso.
- Gli elementi delle terre rare sono presenti in ogni singolo dispositivo elettronico che possedete. Il riciclaggio soddisfa solo l’1% della loro domanda.
- L’85-95% dell’impatto delle emissioni di uno smartphone deriva dalla sua produzione, non dal suo utilizzo.
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