Qualche giorno fa la rivoluzione dell’algoritmo di Facebook, pensato per avvicinare amici e parenti limitando la visualizzzione dei post delle pagine commerciali. A discapito, aggiungo io, di editori, blog e aziende, che, potranno (guarda caso) trovare giovamento solo attraverso la sponsorizzazione e le inserzioni pubblicitarie.

Oggi Mark Zuckerberg aggiunge un tassello, raccontando che “sono gli utenti a chiedercelo” e sposta l’asticella verso le fonti locali.

Posso dire che per essere ancora Gennaio, si prevede un anno ricco di sfide e di novità nell’amato (e odiato?) social media in blu. La corsa ai ripari dei social media manager e agenzie di social media marketing è già iniziata. Gli assetti potrebbero cambiare a favore di altri social network e altri sistemi di comunicazione per le aziende, ma credo che alla fine, dopo una transumanza sperimentale su altri lidi, torneremo tutti di nuovo sul “libro delle facce”. Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.

 

Mark Zuckerberg: Più spazio alle notizie locali su Facebook! 1

 

 

Ecco il post di Mark Zuckerberg tradotto in italiano per voi:

 

Il nostro prossimo aggiornamento del 2018 si concentra sul fatto che Facebook non sia solo divertente, ma anche positivo per il benessere e per la società …

Stiamo facendo una serie di aggiornamenti per mostrare più notizie affidabili e di alta qualità. La settimana scorsa abbiamo fatto un aggiornamento per mostrare più notizie da fonti ampiamente fidate nella nostra comunità. Adesso il nostro prossimo aggiornamento è quello di promuovere notizie da fonti locali.

Le persone ci dicono costantemente che vogliono vedere più notizie locali su Facebook. Le notizie locali ci aiutano a capire le questioni che contano nelle nostre comunità e influenzano le nostre vite. La ricerca suggerisce che la lettura di notizie locali è direttamente correlata con l’impegno civico. Le persone che sanno cosa succede intorno a loro hanno maggiori probabilità di essere coinvolti e di fare la differenza.

Quando ho visitato il paese l’anno scorso, un tema che la gente continuava a ripetermi è quanto abbiamo tutti in comune se possiamo superare alcune delle questioni nazionali più controverse. Molte persone mi hanno detto che pensavano che se avessimo “abbassato la temperatura” sui problemi più divergenti concentrandoci su problemi locali concreti, avremmo fatto più progressi insieme.

A partire da oggi, mostreremo altre storie da fonti di notizie nella tua città. Se segui un editore locale o se qualcuno condivide una storia locale, potrebbe apparire più in alto nel feed delle notizie. Stiamo iniziando negli Stati Uniti e il nostro obiettivo è di espanderci in più paesi quest’anno.

Le notizie locali aiutano a costruire una community, sia online che offline. È una parte importante per assicurarsi che il tempo che tutti noi spendiamo su Facebook sia più prezioso. Non vedo l’ora di condividere altri aggiornamenti a breve.

 

 

E voi cosa ne pensate, ditemelo nei commenti.

 

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Gabriele Gobbo
Gabriele Gobbo è il fondatore di Italiamac, il principale e più vasto Apple User Group d’Italia riconosciuto da Apple Inc. Utente Apple da sempre, ha iniziato con un Macintosh LC con la strabiliante potenza di 2MB di Ram. È un consulente e docente in digital marketing, divulgatore della cultura digitale, speaker di eventi e conduttore radiotelevisivo. Sviluppa progetti e strategie digitali per aziende e persone, incluso il digital branding, la presenza sul web, il social media marketing e la reputazione online. È anche il responsabile della comunicazione digitale di Marco Camisani Calzolari. Gabriele produce e presenta il programma televisivo FvgTech ed è un relatore in eventi e convegni del mondo digitale e tech, organizzatore di workshop e seminari di marketing e fondatore del Samu Digital Days e del MacDays, coordina il Digital Security Festival.