Sembra che Apple abbia affrontato una battaglia sui marchi che avrebbe fatto meglio ad evitare. Il colosso di Cupertino ha perso una causa contro il developer cipriota Apella Games, sostenendo che i clienti avrebbero potuto confondere le due aziende o pensare che fossero collegate in qualche modo.

Apple ha affermato che Apella Games fosse simile visivamente, foneticamente e concettualmente, ma l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) non è stato d’accordo e ha respinto le argomentazioni di Apple. Ora, la mela morsicata ha due mesi di tempo per presentare un ricorso, se lo ritiene opportuno.

Apella Games ha registrato il suo nome e logo presso l’EUIPO il 17 marzo 2021, dopo la creazione dell’azienda a Cipro un anno prima. Ora, secondo quanto riportato dai media locali, il 21 febbraio 2023 l’EUIPO ha preso le parti del developer, nonostante le proteste di Apple.

L’EUIPO ha affermato che le persone non si sarebbero confuse tra i nomi simili delle due aziende, né avrebbero confuso il logo del guerriero greco di Apella Games con una mela morsicata. Insomma, nessuno entrerà in un negozio chiedendo un “iPhone 14 di Apella Games”, che tra l’altro non avrà un elmo da guerriero greco sul retro.

Per quanto riguarda Apella Games, pare si stia preparando a lanciare il suo primo gioco questa settimana: Rite of Titans sarà disponibile per il download su Steam, non sull’App Store.

🛎 Per approfondimenti rimandiamo agli articoli di in-cyprus.philenews.com e imore.com

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