Un report recente redatto da Deutsche Bank piazza l’India tra i Paesi più cari del mondo in cui comprare un iPhone, e Tim Cook ha espresso la sua opinione ammettendo che il prezzo degli smartphone Apple in territori indiani è effettivamente troppo elevato.
Il CEO di Apple è stato intervistato in diretta da Vikram Chandra su NDTV, dove l’amministratore delegato della Casa di Cupertino ha avuto modo di esprimere il proprio parere sull’argomento.
Come riportato da MacRumors, Cook ha ammesso senza remore la questione del prezzo sproporzionato rispetto alle funzionalità di iPhone, suggerendo che lo smartphone è effettivamente “gonfiato di prezzo” piuttosto che “troppo caro” in territori indiani: “Le tasse [in India] rendono il prezzo troppo alto. Il nostro margine di profitto in India è minore, molto minore… ma riconosco ugualmente che i prezzi sono davvero alti, qui“, ha dichiarato.
“Vogliamo adottare delle manovre che possano abbassarlo nel corso del tempo, entro i margini in cui possiamo agire“, ha continuato Cook. “Voglio che gli utenti in India siano in grado di comprare iPhone a un prezzo che si avvicini a quello statunitense“.
L’intervista di Chandra non si è fermata certo lì, abbracciando diversi altri argomenti come i piani di Apple nella penisola indiana. “Abbiamo visto del potenziale qui“, ha dichiarato Tim Cook. “Ciò vuol dire che spingeremo la community degli sviluppatori a lavorare su iOS. Stiamo utilizzando già parecchie delle capacità degli sviluppatori in india per le mappe: il sistema delle mappe, alla fine, varrà centinaia di milioni di dollari di lavoro“.
Cook ha inoltre dichiarato che la compagnia sta lavorando per portare tutti i servizi Apple in India (incluso Apple Pay), sebbene la Casa di Cupertino sembri essere cosciente dei limiti imposti dalla cultura.
“Personalmente non credo nella possibilità di essere qualcosa che non si è“, ha concluso Cook. “Noi siamo quel che siamo. Siamo una compagnia Californiana.”
Immagine tratta da MacRumors.
