Apple ha introdotto il suo chip più potente fino ad ora, l’M2 Ultra, completando la transizione all’Apple silicon con il lancio del nuovo Mac Pro.

Il Mac Pro mantiene lo stesso design del modello precedente con un telaio in acciaio inossidabile e un’estetica a “grattugia”. Tuttavia, all’interno, il Mac Pro è completamente rinnovato, dotato di un processore M2 Ultra con CPU a 24 core e GPU a 76 core, e il doppio della memoria e dello storage iniziali rispetto al modello Intel. È configurabile fino a 192GB di RAM e dispone di sei slot di espansione di gen 4 aperti per schede audio/video, di rete e di storage. Come previsto, il Mac Pro non supporta RAM o grafica aggiornabili dall’utente.

Il Mac Pro ora ha il doppio delle porte Thunderbolt rispetto a prima, con sei sul retro e due sulla parte superiore, oltre a tre porte USB-A, due porte HDMI 2.1 che supportano risoluzioni fino a 8K e frequenze di aggiornamento fino a 240Hz, due porte Ethernet da 10Gb e un jack per cuffie ad alta impedenza.

Apple ha anche aggiornato il Mac Studio, che riceve il suo primo aggiornamento dal debutto nel 2002. Ora include un processore M2 Max o M2 Ultra con Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3, e HDMI 2.1 al medesimo prezzo di partenza di $1,999.

Apple ha annunciato che il nuovo Mac Studio e il Mac Pro sono disponibili per il preordine da oggi, con le spedizioni che inizieranno martedì prossimo, il 13 giugno.

🍏 Puoi trovare ulteriori dettagli nell’articolo su Macworld in inglese o su iSpazio o Macity.

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