Dopo il report pubblicato da Bloomberg nel lontano Novembre del 2017, nel quale si vociferava che Apple stesse realizzando un chip ad-hoc per un visore in realtà aumentata (AR), oggi arriva la notizia che l’azienda di Cupertino sarebbe pronta al lancio nel 2020. 

L’analista Ming-Chi Kuo ha affermato che la montatura in AR di Apple, similmente agli ormai defunti Google Glasses, saranno dotati di un piccolo display e che funzioneranno soltanto se iPhone è connesso in quanto si occuperà del “lavoro sporco” ovvero posizionamento, networking, servizi di localizzazione, computazionalità e altro.

Inoltre, il vice presidente di Quanta Computer avrebbe riferito a Nikkei (blog asiatico) che il visore AR sarebbe già in cantiere e che sarà dotato di lenti trasparenti in grado di permettere all’utente di interagire con l’ambiente circostante.

Stando ad altre indiscrezioni trapelate fino a ora, l’azienda di Cupertino potrebbe includere, chip e batterie nel visore stesso appesantendolo in modo non indifferente e quindi non sarebbe adattato a essere tenuto per un lungo periodo di tempo.

Insomma, al momento i pareri sono discordanti segno di un prodotto non ancora pronto o in fase di prototipazione non troppo avanzata.

Tim Cook da canto suo ha affermato in passato:

“We don’t give a rats about being first, we want to be best in creating people’s experiences,”

“Something that you would see out in the market any time soon would not be something that any of us would be satisfied with.”

E voi, pensate di acquistare un visore AR in futuro? Fatecelo sapere tramite i commenti.

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