Il mercato ha aperto per la prima volta con le azioni frazionate Apple, una scelta comunicata in occasione dei conti del secondo trimestre del 2020. Con ricavi e utili in aumento, nonostante la pandemia, Apple ha deciso di rendere più accessibili (e appetibili) le proprie azioni ai piccoli investitori.

Con il frazionamento di Apple, tutti gli shareholder della società risultati tali alla data del 24 agosto hanno ricevuto tre azioni aggiuntive per ogni titolo detenuto; in pratica con un rapporto di 4 a 1.

I risultati oggi sono stati abbastanza sorprendenti con un aumento di due punti percentuale. Al momento della scrittura dell’articolo le azioni AAPL sono già aumentate del 1.47% ma hanno avuto un picco di 2.9% in poche ore.

Come riportavo poco più sopra con la scelta di dividere le azioni, l’intenzione dell’azienda di Cupertino è quella di rendere AAPL più accessibile ai piccoli investitori. Prima di ieri un azione poteva essere acquistata a circa $500 mentre oggi a poco più di $120.

Frazionando quindi l’investimento non si è venuto a creare alcun problema e in realtà non è cambiato nulla per alcune aziende che offrono la possibilità di acquistare azioni in quanto non era necessario comprare un azione completa ma era ed è ancora possibile acquistare una certa percentuale. Immaginate che adesso il prezzo di un azione AAPL è di $120 e voi avete un budget ridotto di $60. Allora sarete proprietari dello 0.5% di un azione.

Suona meglio di prima quando un’AAPL costava più di $500.

Secondo una recente analisi, una share AAPL aumenta del 10% in 12 mesi e i recenti traguardi raggiunti dall’azienda di Cupertino ci fanno ben sperare che il nostro investimento potrà fruttare qualche soldo a medio/lungo termine.

Quello di oggi non è il primo frazionamento azionario nella storia di Apple ma bensì il quinto.

  • Giugno 1987: rapporto 2 a 1
  • Giugno 2002: rapporto 2 a 1
  • Febbraio 2005: rapporto 2 a 1
  • Giugno 2014: rapporto 7 a 1

Semplice capire che se l’azienda di Cupertino non avesse fatto lo split delle azioni in questi decenni, ogni share avrebbe un valore di ben $28.000 ciascuna. Incredibile non è vero?

Acquistare ora conviene?

Beh sì, perché potrete acquistare un azione a un prezzo più accessibile dei $500 iniziali. State attenti però, a differenza di quanto dicono le statistiche di alcuni siti internet, le azioni AAPL non sono precipitate del 70% perché ieri era $500 e oggi soltanto $120, ma tenente a mente che Apple ha fatto uno split 4-1.

Personalmente vi consiglio di acquistare le azioni tramite l’app Revolut  ma se conoscete alternative migliori fatecele sapere nei commenti qui sotto.

- Info -

Scarica l'App di Italiamac:
Promo

Disclamer: Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA per la traduzione e il riassunto. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.

Pietro Messineo
Leaureato in Informatica presso l'Università di Palermo è sempre stato, fin da piccolo, appassionato al mondo tecnologico e soprattutto alla programmazione. Amante dei prodotti Apple, li conosce da cima a fondo, partendo dal software per finire all'hardware. Sviluppatore incallito con svariate app pubbliche in App Store, la più celebre: ZTL City con svariate migliaia di download e nella TOP 10 delle app più scaricate in categoria Navigazione.