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Finalmente iOS 4.3 è arrivato, e il sito electronista.com ha già eseguito i primi test prestazionali sull’iPad di prima generazione.

Con iOS 4.3, Safari dispone del nuovo motore Nitro per JavaScript, fino a ieri presente solo nelle versioni per Mac e Windows del browser di casa Apple.

I risultati delle prove sono sbalorditivi. Analizziamoli.

Il test è stato eseguito su iPad, comparando il software iOS 4.2.1 con l’ultimissimo iOS 4.3. I risultati dei test sul 4.2.1 non sono stati molto confortanti: con 8.217,5 millisecondi per il completamento, Safari senza la tecnologia Nitro è risultato più lento rispetto a molti altri tablet Android. Alcuni test automatici effettuati per rilevare prestazioni 3D e di testo su Safari, infatti, hanno impiegato ben più di un minuto per essere eseguiti. Con tali numeri, la percezione della lentezza della navigazione si può persino notare attraverso l’esperienza utente.

I risultati dei test sul nuovo iOS 4.3, invece, sono stati eccellenti: solamente i test relativi alle prestazioni di scorrimento del testo, infatti, hanno impiegato solo mezzo secondo per essere completati, con uno scarto di ben 0,6 secondi rispetto all’iOS precedente.

Non si sa ancora quanto possa essere più veloce il browser Safari sul nuovo iPad 2. Alcuni test preliminari hanno impiegato 2.127,2 millisecondi per essere completati, un risultato che corrisponde a un incremento di circa il 34 % rispetto all’iPad di prima generazione  con iOS 4.3. A prima vista, quindi, sembra che l’iPad 2 non sia due volte più veloce rispetto al tablet di prima generazione, come dichiarato da Apple, sebbene non si conoscano ancora le reali prestazioni del doppio processore A5, utilizzando altre applicazioni, come giochi e strumenti.

Detto ciò, il passaggio all’iPad 2, per lo meno quanto concerne l’esperienza di utilizzo con Safari, non sembra offrire particolari vantaggi rispetto all’iPad di prima generazione, a meno che non si utilizzino applicazioni web piuttosto complesse.

Con i risultati rilevati oggi, tuttavia, le prestazioni rispetto ai dispositivi Android sono state ampiamente superate.

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