La prima versione dell’HomePod era molto difficile da riparare, tanto che servivano addirittura attrezzi da taglio. Con la nuova versione, invece, Apple ha reso la riparazione molto più semplice. iFixit ha smontato l’altoparlante intelligente e ha scoperto che ora si può aprire facilmente senza dover utilizzare troppa forza. Inoltre, il cavo di alimentazione è rimovibile, il che rende più facile la riparazione di alcune parti.

Tuttavia, iFixit avverte che non ha ancora testato se ci sono restrizioni software sulle riparazioni. Non è ancora chiaro se è possibile sostituire le schede di circuito e avere ancora un HomePod funzionante. Comunque, è evidente che Apple ha fatto un grande sforzo per rendere l’HomePod facilmente riparabile, proprio come ha fatto per l’iPhone 14 e altri prodotti.

Inoltre, Apple non aveva molta scelta se non quella di rendere l’HomePod più facile da riparare. I governi federali e statali stanno infatti spingendo per regole che garantiscano il diritto alla riparazione. Se Apple non avesse facilitato la riparazione dell’altoparlante, avrebbe rischiato di ricevere molte critiche. Anche se non sembra che Apple includerà l’HomePod nel proprio programma di riparazione self-service, il nuovo design rende più realistica questa possibilità.

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