Sono passati pochissimi giorni da quando il caso “XcodeGhost” ha scosso la comunità Apple mondiale, ma la Casa di Cupertino sta già lavorando per trovare una soluzione al problema e fare in modo che non si ripeta più.

Dopo aver effettuato alcune indagini, Apple avrebbe infatti scoperto che la versione “falsa” e “infetta” di Xcode si è sparsa più facilmente in Cina perché gli sviluppatori potevano scaricarla molto più velocemente di quanto potessero fare dai server Apple.

App Store

Come riportato da CultOfMac, Phil Schiller avrebbe dichiarato, in un’intervista con un giornale Cinese, che “negli Stati Uniti sono necessari solo 25 minuti per scaricare Xcode”. In Cina, tuttavia, sembra che il download possa richiedere fino a tre volte tanto, a causa delle lentissime connessioni presenti in tutto il territorio. Per arginare il problema, Apple fornirà presto una versione ufficiale di Xcode agli sviluppatori Cinesi, da scaricare tramite un server “di appoggio” all’interno della Cina per accelerare la velocità di download.

schiller

Phil Schiller ha poi dichiarato che Apple rivelerà presto una lista di 25 App, note per essere state infettate da XcodeGhost. Il malware, al momento, non avrebbe ancora rubato alcun dato sensibile agli utenti, ma Apple ha comunque fornito alcune linee guida per permettere agli sviluppatori di essere certi che la loro versione di Xcode sia quella genuina.

Nel frattempo, gli utenti dubbiosi possono controllare questa lista di potenziali App infette (non ufficiale) per assicurarsi di non aver installato software contraffatto.

 

Non dimenticate di seguire Italiamac su Facebook Twitter per restare aggiornati su tutte le novità del mondo Apple!

- Disclamer - Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.

Antonino Lupo
Studente in Scienze della Comunicazione per Cultura e Arti all'Università di Palermo, utilizza senza vergogna i prodotti Apple da quando era piccino. Grande amante della Letteratura (quella con la L maiuscola), del Cinema (quello con la C maiuscola) e della Musica (quella con la M maiuscola), è al momento al lavoro su diversi progetti, tra cui la sceneggiatura di un film di fantascienza dal titolo "H.O.P.E.".