Come utente Windows da una vita, ho solo utilizzato saltuariamente un Mac, a volte da amici e a volte in maniere non proprio “etiche”.

Ma utilizzarlo a casa, con tranquillità è naturalmente qualcosa di completamente diverso.

Avendo già bene o male familiarizzato con l’interfaccia, sapevo già come muovermi grossomodo e quindi sono passato a sistemare il sistema come più mi aggrada.

Non vi starò a parlare dell’ interfaccia, delle differenze che ci sono con Windows, anche a livello di tastiera, perché sicuramente le conoscerete già.

Cosa manca al Mac appena acquistato? Sicuramente (come accade anche con Windows) un buon gestore di file compressi.

Conoscevo Keka e Unarchiver, ma non mi hanno mai convinto al 100%. Non che funzionino male anzi, fanno egregiamente il loro lavoro, ma forse inconsciamente cercavo qualcosa di simile a Winrar, che utilizzavo su Windows da svariati anni. Con WinRar potevo vedere l’interno degli archivi ed estrarre eventualmente solo ciò che mi serviva.

Dopo qualche ricerca ho trovato un’ utility che esiste anche per gli altri sistemi operativi: PeaZip. Gratuito e tradotto in Italiano. Se un giorno farete il passaggio sappiate che potete contare su questa utility.

Le prime cose che ho fatto con il Mac 1

https://peazip.github.io

Altra cosa che salta all’ occhio è che QuickTime (il riproduttore di video di default su MacOS), non supporta tutti i formati che potete utilizzare con media player su Windows (che nonostante quello che si dice, si è evoluto ed ora non funziona poi così male). La soluzione è la stessa che vale per gli altri sistemi operativi: VLC.

Esiste anche Perian, un codec pack per estendere il supporto a molti formati video per QuickTime, ma non è più aggiornato da diversi anni, quindi ho preferito non installare software “vecchio”.

Le prime cose che ho fatto con il Mac 2

https://www.videolan.org/vlc/index.it.html

Ho poi aggiunto un buon AdBlocker a Safari. Anche per questo browser ci sono i vari Addons, AdBlock Plus in primis.

Non ho trovato però qualcosa per sostituire un’altro Addon che utilizzo già da anni: I don’t care about cookies. Non esiste una versione per Safari, ma solo una lista da aggiungere ad AdBlock Plus, ma che non sono riuscito ad utilizzare.

Ho quindi deciso di installare una piccola utility a pagamento che utilizzo già su iPhone e funziona bene: Wipr. So che è a pagamento e farà storcere il naso a molti di voi, ma l’autore è Italiano (Giorgio Calderolla) e con un paio di euro la potete acquistare. Se però non volete fare questo acquisto Adblock Plus funziona bene comunque.

C’è anche 1Blocker, che sembra ottimo, ma che richiede comunque un pagamento per sbloccare le funzioni più avanzate.

Le prime cose che ho fatto con il Mac 3

https://giorgiocalderolla.com/wipr.html

Per il momento come prima configurazione mi fermo qui, altre cose non ne ho ancora provate. Nei prossimi giorni sicuramente apprenderò altre cose, non necessariamente roba da installare, ma anche sul funzionamento di MacOS e vi riporterò le mie impressioni.

Ci tengo a precisare che se conoscete utility migliori di quelle che uso, sono più che interessato a scoprire quali sono perché considerate sempre che (sbagliando lo so), ragiono ancora come utente Windows, ma le abitudini come ben saprete sono dure a morire.

- Disclamer - Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.

3 Commenti

  1. Io credo che il sistema Apple sia abbastanza intuitivo, io ad esempio non ho provato difficoltà a passare da Windows a Apple ben 12 anni fa.

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