Nei giorni scorsi ero convinto di fare alcuni articoli sul passaggio da Windows a Mac, magari cercando di proporre qualcosa di leggermente diverso e ricercato rispetto a tutti quelli che si possono trovare attualmente in rete, video di YouTube compresi.

Ma utilizzando il MacBook mi sono reso conto che a parte un paio di cose che sapete già tutti e comunque con informazioni di facile reperibilità, non c’è molto da dire che non sia già stato ripetuto più volte.

Una cosa che balza subito all’occhio è che il sistema operativo MacOS sembra dare un pò più enfasi agli Shortcuts da tastiera rispetto a Windows.

Qui ci sono i tasti control, Command, fn e option, sulle tastiere per Pc invece abbiamo il tasto “Windows”, ctrl e alt.

I comandi basilari, cioè copia/taglia/incolla sono uguali a quelli Windows, ma invece di utilizzare il tasto ctrl qui si usa “Command”.

Una cosa che ho notato è che mentre su Windows si possono tagliare e incollare i file con la stessa combinazione, sul Mac non è possibile farlo. O meglio, da quello che ho capito i file prima si copiano e in un secondo tempo si possono eliminare. 

Premetto che non sto dicendo che non sia possibile in generale, ma non ho ancora capito come fare. Leggevo però che sembra essere una cosa “voluta”, per non rischiare di eliminare i file accidentalmente. 

Altra cosa diversa è il tasto CANC che sulla tastiera Mac non è presente. Per ricreare lo stesso effetto bisogna utilizzare la combinazione fn+backspace. Sinceramente lo trovo abbastanza scomodo, ma lo dico più per un’abitudine diversa che per partito preso. Con il tempo probabilmente mi ci abituerò.

L’interfaccia su Mac è veramente più ordinata e la trovo più piacevole rispetto a quella di Windows 11, anche i widget sono implementati meglio.

Non mi piace molto la gestione dei preferiti di Safari, trovo quella di Edge o Firefox più immediata, mentre trovo fantastica la gestione delle password tramite impronta digitale, cosa che non mi pare sia presente con Edge, o almeno, se presente non l’avevo attivata.

Devo iniziare ad imparare ad utilizzare meglio il trackpad, che da quello che ho capito è uno dei valori aggiunti del MacBook, anche se devo dire che non mi trovavo male come gestures (per quelle poche che ho utilizzato) nemmeno con il mio vecchio portatile HP.

Preciso che il laptop lo utilizzo per svago a casa, al lavoro ho un Pc fisso quindi il fatto delle gestures non si pone.

Non sto nemmeno a dirvi la perfetta sincronia che c’è tra iPhone e MacOs, cosa che viene sbandierata ovunque e devo ammettere che effettivamente ha il suo perché . 

Queste sono le primissime considerazioni dopo una settimana scarsa di utilizzo, so che devo fare ancora molta strada e piano piano sto scoprendo sempre più cose, nonostante il poco tempo che ho a disposizione, ma come si suol dire “non mi corre dietro nessuno” ;)

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