Apple e il logo rovesciato, ecco la verità 1

Si tratta sicuramente di una delle scelte progettuali più sconcertanti e frustranti di Apple mai realizzate: il logo Apple a testa in giù. I più giovani non se lo ricorderanno ma i primi portatili Apple, come ad esempio il PowerBook G3 (che vedete nella foto riportata da Cult of Mac), una volta aperti presentavano il logo della mela completamente rovesciato. Questa scelta, strano ma vero, fu proprio di Steve Jobs.

Joe Moreno, dipendente Apple dal 1998 al 2007, ne ha parlato in un articolo sul suo blog. Il logo era dritto per il possessore del portatile che tenendolo aperto non lo vedeva mai, ma appariva sottosopra per tutti gli altri. Si tratta di una scelta di Jobs dettata dalla volontà di venire incontro alle esigenze dell’utente-acquirente (che spesso cercava di aprire il portatile dalla parte sbagliata) piuttosto che di tutti gli altri.

Il co-fondatore di Apple capì tuttavia che la scelta non era delle migliori e tornò sui suoi passi per la gioia di tutti. “Aprire un laptop dal lato sbagliato” ha concluso Moreno “è un problema che possiamo risolvere da noi e che dura pochi secondi. Guardare il logo al contrario, invece, è un problema che dura a tempo indeterminato.” Una prova di come anche i migliori sbagliano.

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